Classe '94, nasce il 10 luglio, durante i mondiali di calcio in USA, dopo un gol alla Spagna di Roberto Baggio. Ama lo sport, soprattutto quello di squadra, l’arte e la buona cucina. Ma, a dirla tutta, è anche un'umanista di formazione, appassionata di poesia. Si è laureata summa cum laude presso l'Istituto di studi italiani dell'USI a Lugano. Un Bachelor e un Master in Lingua, letteratura e civiltà italiana, un Minor in Storia. Dopo una proficua esperienza lavorativa presso il Parlamento Europeo di Bruxelles (dove si è occupata di diritti della donna, ricerca, energia e sviluppo) - con le valigie piene di esperienze professionali arricchenti - ha deciso di tornare in Ticino e diventare una giornalista. Inizia così a scrivere per i quotidiani locali e nell'estate 2021 approda al Corriere del Ticino. La mattina arriva in redazione facendo le scale due gradini alla volta con l'entusiasmo di chi fa un lavoro che ama, e che le permette di crescere professionalmente e umanamente continuando a imparare. Se si dovesse descrivere in una frase? Beh…semplice! Citerebbe il buon Cesare Pavese: "Il desiderio e l'inquietudine ti hanno fatto chi sei".