La svolta

Addio ad Adidas, la Germania del calcio passerà a Nike

L'annuncio è stato dato oggi, giovedì, dal colosso statunitense: l'accordo inizierà nel 2027 e durerà fino al 2034
© CHRISTOPHER NEUNDORF
Red. Online
21.03.2024 19:01

La svolta, beh, è epocale. La Federcalcio tedesca (DFB) oggi ha annunciato di aver firmato un accordo di sponsorizzazione tecnica con il colosso americano Nike per il periodo 2027-2034. Tradotto: dopo settant'anni, si interrompe bruscamente la partnership storica con Adidas, produttore tedesco da sempre associato alla Mannschaft. Nike, nello specifico, equipaggerà «tutte le squadre nazionali della DFB e promuoverà il calcio tedesco nella sua interezza» si legge nel comunicato. Secondo Holger Blask, presidente del Consiglio di amministrazione della Federcalcio tedesca, Nike ha presentato «di gran lunga la migliore offerta economica». Offerta il cui importo, tuttavia, non è stato reso noto.

La mossa, dicevamo, è uno shock enorme per il marchio con le tre strisce, la cui storia si è intrecciata con quella della Mannschaft dal 1954 e di cui, appunto, è stato il fornitore storico. Lo è ancora e lo sarà fino alla fine del 2026. Il gruppo Adidas ha confermato in modo sommario la sua futura uscita di scena, dichiarando di essere stato informato del cambio di partner giovedì. Fino al dicembre 2026, la DFB farà tutto il possibile per «raggiungere un successo comune con Adidas». Di più, il calcio tedesco «deve molto» ad Adidas ha dichiarato il presidente della DFB Bernd Neuendorf.

Ironia della sorte, in occasione di Euro 2024 – che si disputerà in Germania dal 14 giugno al 14 luglio – la Mannschaft allestirà il proprio campo base nei pressi della sede Adidas di Herzogenaurach, nel sud del Paese, e giocherà ancora con le maglie del produttore, presentate una settimana fa. La Coppa del Mondo 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico segnerà quindi l'addio di Adidas.

La Mannschaft ha vinto quattro Coppe del Mondo nella sua storia, di cui tre come Germania Ovest. Tutte, in ogni caso, erano «marchiate» Adidas. Adi Dassler, il fondatore dell'azienda di attrezzature e calzature sportive, avvitò personalmente gli scarpini dell'attaccante tedesco Fritz Walter prima della finale della Coppa del Mondo del 1954, in Svizzera, passata alla leggenda come il «Miracolo di Berna».

Nike negli anni aveva fatto diversi tentativi per aggiudicarsi il prestigioso contratto per l'equipaggiamento delle squadre nazionali tedesche. Adidas, all'ultimo giro, aveva dovuto pagare oltre di 50 milioni di euro all'anno per un totale di 4 anni per rimanere partner della DGB. Il doppio della cifra precedente.