Lugano, in finale ci sarà il Servette

Sarà dunque il Servette, il prossimo 2 giugno al Wankdorf di Berna, a sfidare il Lugano in finale di Coppa Svizzera. In una partita tesa e caratterizzata da un grande, grandissimo equilibrio, i ginevrini oggi hanno espugnato la Schützenwiese di Winterthur grazie a un guizzo, improvviso, di Cognat all'88'. Particolare: non sarà un ultimo atto inedito, quello che andrà in scena nella capitale. Servette e Lugano, infatti, avevano dato vita alla finale dell'edizione 1970-71. Chi vinse? Il Servette, con un rotondo 2-0 firmato da Desbiolles e Marchi.

Altri tempi, verrebbe da dire. Già, perché il Lugano oramai è un habitué in termini di finali: quella del 2 giugno, infatti, sarà la sua terza di fila. Il Servette, invece, riabbraccerà l'appuntamento dopo un'attesa durata qualcosa come ventitré anni. Tanti, tantissimi. Non solo, i granata possono ringraziare anche la dea bendata visto che, a conti fatti, a Winterthur hanno segnato alla prima, vera occasione capitata. Detto ciò, la qualificazione a questa finale è altresì il giusto premio a una stagione comunque importante, per i romandi. Stagione che, però, si rivelerebbe (quasi) fallimentare se il Servette non alzasse il trofeo al Wankdorf.

La formazione di René Weiler, a ogni modo, aveva buone ragioni per mantenere un atteggiamento guardingo, al di là dei precedenti in campionato contro il Winterthur (3-3 a gennaio e kappaò di misura, 1-0, a marzo). Le famigerate ripartenze degli zurighesi, già. Guai, insomma, a esporsi ai contropiedi avversari. Detto, fatto. Pur mantenendo una certa iniziativa, o se preferite il pallino del gioco, il Servette ha per contro faticato a costruire. E a finalizzare. Fino all'88', quando Cognat ha deciso di riportare i ginevrini in finale. Ventitré, lunghi anni dopo.