Sci alpino

Gut-Behrami accarezza la storia, Shiffrin si fa da parte

Are ospita un gigante e uno slalom: la ticinese potrebbe conquistare in anticipo sia la generale di CdM, sia la coppa tra le porte larghe - In Svezia torna la statunitense, già sicura però di non disputare le ultime prove in velocità - L'unica avversaria di Lara rimane così l'italiana Brignone
©AP/BARBARA GINDL
Red. Sport
08.03.2024 17:38

Lara Gut-Behrami è pronta a riscrivere la storia. E Are, in questo senso, assomiglia alla terra promessa. Mancano sei gare al termine della stagione e il vantaggio della ticinese sulla concorrenza nella generale di Coppa del Mondo appare oramai incolmabile. Vero, in Svezia tornerà a gareggiare Mikaela Shiffrin. Ma, ora è chiaro, non sarà l’americana l’avversaria in grado di insidiare Lara.

Il secondo posto in classifica è infatti occupato da Federica Brignone, decisa a lottare per la leadership fino all’ultima prova. E in tutte le discipline. Sì. L’italiana - oggi in ritardo di 326 punti - si sta allenando pure in slalom. A differenza di Gut-Behrami, insomma, cercherà di fare risultato in tutti e sei gli appuntamenti ancora in calendario. Compresa la gara fra le porte strette in programma domenica, 24 ore dopo il gigante.

Tutto solo rimandato?

Gut-Behrami, suggerivamo, ha però il destino fra le proprie mani. E la forma decisamente dalla sua parte. La 32.enne elvetica ha conquistato gli ultimi due giganti, a Plan de Corones e Soldeu. Ripetersi ad Are significherebbe inoltre ipotecare pure la coppa di cristallo della disciplina. La prima lungo una carriera già arricchita dalla generale del 2016 e da quattro globi in superG. In gigante, le lunghezze di vantaggio sulla prima inseguitrice, sempre Brignone, sono 135.

Lara rimane focalizzata sulla sciata. I trofei, afferma, arriveranno quando e se sarà il momento. A fronte delle cifre indicate in precedenza, è però oggettivo come - oramai - non sia più una questione di «se», ma di «quando». La strategia di Brignone suggerisce di spostare lo sguardo alle finali di Saalbach, al via il prossimo weekend. E val la pena ricordare che - in Austria - Gut-Behrami avrà altresì l’opportunità di mettere le mani sulla coppa di discesa.

L’unico scettro a disposizione rischia così di rimanere quello dello slalom. Anche se pure in questa specialità i giochi sembrano fatti, a favore della rientrante Shiffrin. La statunitense, ai box da undici gare, ha annunciato che ad Are disputerà solo la seconda prova in programma. Mentre a Saalbach salterà superG e discesa. Addio generale, dunque. A dividerla dall’ottavo globo in slalom, invece, sono al momento Lena Dürr e 188 punti.

Niente gare al maschile

I riflettori, nel weekend, saranno interamente puntati sulle atlete. L’impraticabilità delle piste di Kranjska Gora - causata dalle intense precipitazioni degli scorsi giorni - ha costretto Odermatt e compagni a rinunciare a un gigante e a uno slalom.