Calcio

La Svizzera torna a sorridere grazie a una perla di Shaqiri

A Dublino la Nazionale di Murat Yakin, che non vinceva dallo scorso 12 settembre, ha superato l'Irlanda per 1-0 – Decisiva una splendida punizione di «XS»
Shaqiri esulta dopo aver realizzato il gol decisivo. © KEYSTONE / PETER KLAUNZER
Nicola Martinetti
26.03.2024 22:38

Ci è voluta l'ennesima, splendida perla di Xherdan Shaqiri. Ma alla fine la Nazionale svizzera, a secco di vittorie dallo scorso 12 settembre, è tornata a riassaporare il dolce gusto del successo. Oddio, quella ottenuta a Dublino contro l'Irlanda non è stata una vittoria particolarmente spumeggiante. Anzi, per lunghi tratti l'amichevole contro i ragazzi in verde - ricalcando quanto accaduto sabato scorso a Copenaghen al cospetto della Danimarca - non ha offerto spunti degni di nota. A differenza del primo test del 2024, tuttavia, questa volta un giocatore rossocrociato - «XS» per l'appunto - è riuscito a trovare la via della rete. E tanto è bastato per aver ragione degli avversari di serata.

Il gol decisivo, segnato dal numero 23, è caduto al 23' minuto di gioco. Quando, cioè, un ottimo spunto di Amdouni è stato interrotto fallosamente al limite dell'area di rigore. Della successiva punizione si è incaricato il fantasista dei Chicago Fire, che da una mattonella decisamente invitante non ha tradito, infilando l'1-0 con uno splendido sinistro a giro. Il primo tempo ha poi regalato un secondo sussulto, quando Granit Xhaka - sfruttando un clamoroso disimpegno errato del portiere irlandese Bazunu - ha calciato da fuori area colpendo il palo.

Nella ripresa il punteggio non è poi più cambiato, complice anche un'infinita girandola di cambi e un ritmo che - di conseguenza - è vistosamente calato. Nel finale, con i padroni di casa lanciati in avanti nel tentativo di impattare il confronto, la retroguardia rossocrociata ha leggermente sbandato, senza però cedere.