A Cresciano è stata organizzata una veglia per gli animali al macello
Ieri, mercoledì, fra le 7 e le 9 un gruppo di attiviste e attivisti di Ticino Animal Save ha organizzato una veglia per gli animali davanti al MATI di Cresciano, il più grande centro di macellazione del cantone. L’azione, da anni una prassi in altre parti del mondo e della Svizzera, in particolare a Zurigo, Basilea e Friburgo, per la prima volta è stata organizzata in Ticino. L’obiettivo, si legge in una nota diffusa dall’organizzazione, era quello di portare alla luce «una realtà spesso ignorata». Ovvero, «il dramma vissuto dagli animali destinati alla macellazione».
La veglia è stata autorizzata dal Comune di Riviera e si è svolta in modo «assolutamente pacifico e rispettoso» hanno spiegato i responsabili di Ticino Animal Save. Un piccolo gruppo di attiviste e attivisti, nello specifico, si è radunato all’esterno del macello «per attendere l’arrivo dei camion, avvicinarsi agli animali per testimoniare la loro sofferenza e documentare con fotografie e video i loro ultimi istanti prima dell’ingresso nel macello».
Con questa azione, spiega sempre Ticino Animal Save, «abbiamo voluto dare visibilità a una realtà spesso nascosta: il trasporto di animali vivi al macello, vissuto nel silenzio e nell’indifferenza della società. Durante la veglia, abbiamo avuto la possibilità di documentare con foto e video gli sguardi di questi animali prima della loro morte, affinché la società possa prendere coscienza di ciò che il consumo di carne comporta. Queste immagini saranno diffuse nei prossimi giorni attraverso i canali di Ticino Animal Save per stimolare una riflessione più profonda sulla relazione tra esseri umani e animali».
L’iniziativa, conclude l’associazione, «segna un momento storico per l’attivismo ticinese, dimostrando che anche nel nostro cantone crescono la consapevolezza e l’impegno per un mondo più compassionevole». Ticino Animal Save, parte del movimento globale Animal Save Movement, è una rete di attivisti ticinesi per i diritti animali. Si batte per un mondo vegano e senza violenza e ed è contro lo specismo.