Due rapine nel Luganese

Ad Agno due malviventi hanno derubato un'addetta alla distribuzione della Posta, minacciandola con un coltello - A Pregassona arrestata una persona che aveva appena rapinato un'edicola
Red. Online
Red. OnlineeRed. Lugano
19.07.2016 12:20

LUGANO - Questa mattina nel Luganese sono avvenute due rapine. Una ad Agno, ai danni di un'addetta alla distribuzione della Posta, e una a Pregassona, in un'edicola, con il rapinatore a minacciare con un nuchaku.

Agno: addetta minacciata con un coltello

Questa mattina poco prima delle 11 ad Agno è avvenuta una rapina, lo comunica la Polizia cantonale in una nota. In via Mondonico due malviventi, di cui uno armato di coltello, si sono avvicinati a bordo di uno scooter alla vettura della distribuzione della Posta ed hanno minacciato l'addetta, facendosi consegnare un'esigua somma di denaro. I due uomini sono poi fuggiti facendo perdere le loro tracce. Non si lamentano feriti, precisa la Polizia cantonale nella nota, che fornisce poi i connotati dei due malviventi:  

1. Uomo, 20-30 anni, 1.75 - 1.80, corporatura media, mulatto, tatuaggio con striscia sul braccio destro, casco nero, indossava una maglia rossa, pantaloni grigio scuro e zaino nero.

2. Uomo, 20-30 anni, 1.75 - 1.80, corporatura robusta, carnagione bianca, ciondolo con aquila, si è espresso in italiano senza accenti, casco, indossava jeans chiari e giacca nera.

Eventuali testimoni che hanno notato movimenti sospetti sono pregati di contattare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55

Pregassona: arrestato l'autore

Le notizie sono ancora frammentarie ma questa mattina, attorno alle 10.30, l'autore di una rapina in un'edicola di Pregassona è stato arrestato dalla Polizia comunale di Lugano. Gli agenti sono infatti intervenuti sul posto con 5 pattuglie dopo pochissimi minuti dall'allarme (raccolto dalla centrale operativa) e hanno immediatamente fermato l'autore, un giovane straniero che ha agito a volto scoperto, a poca distanza dal luogo del furto. Il maltolto, anche in questo esiguo, non è però stato recuperato.

A metà pomeriggio un comunicato della polizia Cantonale ha gettato ulteriore luce sull'episodio: la rapina è avvenuta poco prima delle 10.30 in via Industria. Il rapinatore ha minacciato la vittima mostrando un nunchaku e si è fatto consegnare una piccola somma di denaro. Successivamente è fuggito a piedi ed è stato fermato poco più tardi in zona da una pattuglia della Polizia della città di Lugano. Si tratta di un 26enne cittadino italiano e marocchino residente in Italia.

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