Zucche momò attraversano il ponte diga

Da un Distretto, a due. Da quattro location, a nove. Sono quelle in cui sono stati posizionati i carretti e le casette zeppe di zucche di molteplici varietà di FutureFarmers. Luoghi in cui è quindi possibile acquistare zucche nostrane in modalità self-service.

L’iniziativa Zucche Momo è alla terza esperienza ma si è notevolmente ampliata. I luoghi in cui è possibile ammirare e comperare le zucche sono infatti più che raddoppiati, allargandosi dal Mendrisiotto al Luganese. «Da tre anni a questa parte, grazie al supporto di aziende agricole locali, FutureFarmers si sta cimentando nella raccolta di esperienze ed osservazioni per selezionare le varietà di zucche a chilometro zero che più aggradano la popolazione locale», si legge in una nota.

Le location in cui sono state allestite le casette e i carretti con le zucche sono 5 nel Mendrisiotto e 4 nel Luganese: in via alla Selva 3 a Corteglia, in via Boscherina 1 a Novazzano, in via S. Martino 26 a Mendrisio, in via Fontanella 7 a Vacallo, in via Monsignor Sesti 1 a Riva San Vitale, al Quartiere Maghetti di Lugano, in Riva dal Drèra 8 a Morcote, in piazza Pomee a Morcote e in via Giovan Poma 9 a Brusino Arsizio.

L’acquisto è self-service, sul posto è quindi presente una cassa per il pagamento. Della gestione dei carretti (pulizia, riempimento, manutenzione) si occupano i ragazzi della Fondazione Sant’Angelo di Loverciano, della produzione invece l’Azienda Ramani, così come la Fondazione Sant’Angelo.

Il progetto Zucche Momo consiste nella ripresa della produzione commerciale di zucche nel Mendrisiotto. FutureFarmers è una realtà formata da due agronomi del Mendrisiotto che supporta aziende e istituzioni che operano nel settore agroalimentare nell’implementazione di progetti caratterizzati da sostenibilità economica, sociale e ambientale.