Cina

«No al cieco sostegno delle sanzioni su Pyongyang»

È il commento del portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, a poche ore dall'astensione di Pechino in seno al Consiglio di sicurezza dell'Onu
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Ats
29.03.2024 13:50

La Cina si oppone al «cieco sostegno delle sanzioni» contro la Corea del Nord, notando che «l'attuale situazione nella penisola coreana resta tesa e l'imposizione cieca di sanzioni non può risolvere il problema».

È il commento del portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, a poche ore dall'astensione di Pechino in seno al Consiglio di sicurezza dell'Onu in cui la Russia ha bloccato l'incarico al gruppo di esperti del Palazzo di Vetro che vigila sulla violazioni delle sanzioni da parte di Pyongyang. «Lo scontro aperto al Consiglio di sicurezza non favorisce la sua autorità», ha aggiunto Lin nel briefing quotidiano.

«La soluzione politica è l'unica strada», ha notato Lin, motivando l'astensione della Cina al voto sul rinnovo del mandato di monitoraggio sul rispetto delle sanzioni a carico della Corea del Nord. «Ci auguriamo che il Consiglio di Sicurezza e tutte le parti interessate possano compiere sforzi costruttivi per raggiungere questo obiettivo», ha aggiunto. Il veto di Mosca al Consiglio di Sicurezza non rimuove le sanzioni contro Pyongyang, ma segna la fine del gruppo di controllo sulla loro attuazione.

La Corea del Nord è soggetta a crescenti sanzioni dal 2006, messe in atto dal Consiglio di Sicurezza in risposta al suo programma nucleare. Tuttavia, dal 2019 Russia e Cina hanno avviato gli sforzi per convincere il Palazzo di Vetro ad allentare le sanzioni, che non prevedono allo stato alcuna data di scadenza.

Pechino è il più grande benefattore economico della Corea del Nord e un alleato tradizionale di lunghissima data, e il leader Kim Jong-un ha cercato di rafforzare le relazioni del suo Paese con la Cina, intensificando al tempo stesso la sua retorica aggressiva nei confronti del Sud. Il supremo comandante ha dichiarato a gennaio che Pyongyang e Pechino avevano designato il 2024 come 'l'anno dell'amicizia Corea del Nord-Cina«.