Germania

La polizia di Berlino sgombera un sit-in pro-Gaza all'università

«Le misure sono ancora in corso», ha scritto la polizia su X verso le 14:15 riferendo che stava prendendo le generalità e denunciando un imprecisato numero di persone che non avevano seguito un ordine di sgombero
© KEYSTONE (AP Photo/Markus Schreiber)
Ats
07.05.2024 15:18

La polizia tedesca, nel primo pomeriggio, compiendo anche alcuni fermi, ha sgombrato un sit-in di circa cento attivisti fil-palestinesi che da stamattina avevano occupato anche con tende uno spazio della Libera Università di Berlino.

«Le misure sono ancora in corso», ha scritto la polizia di Berlino su X verso le 14:15 riferendo che stava prendendo le generalità e denunciando un imprecisato numero di persone che non avevano seguito un ordine di sgombero.

L'occupazione è stata compiuta nel «cortile del teatro» della Freie Universitaet (Fu), situata nel quartiere sud-occidentale di Dahlem, da «attivisti filopalestinesi» che hanno chiesto «solidarietà per Gaza», scrive l'agenzia Dpa parlando di «circa 100 persone» che hanno anche «montato tende»: « Occupiamo la Libera Università di Berlino», è stato dichiarato in un discorso in cui fra l'altro è stata espressa solidarietà con il popolo palestinese e criticata l'azione dell'esercito israeliano a Gaza. Sono stati scanditi slogan come «Viva, viva, Palestina!» e, su cartelli, si invocava lo sciopero come forma di resistenza. Ben visibili bandiere con i colori palestinesi.

«Le persone sono state invitate tramite altoparlanti a lasciare l'area» e «alcuni lo hanno già fatto. Ci sono stati casi isolati» di fermi «per incitamento all'odio razziale e violazione di domicilio», aveva scritto la Polizia sempre su X precisando che il sit-in non autorizzato era iniziato «poco prima delle 10». Era stata la «direzione della Fu» a chiedere «alla polizia di Berlino di sgomberare l'area», viene precisato.

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