Spagna

Luis Rubiales alla sbarra per il bacio rubato a Jenni Hermoso

Il giudice dell'Audiencia Nacional, Francisco de Jorge, ha disposto l'apertura dei processo per l'ex presidente della Federcalcio spagnola
© AP Photo/Manu Fernandez
Ats
08.05.2024 19:59

Il giudice dell'Audiencia Nacional, Francisco de Jorge, ha disposto l'apertura dei processo per l'ex presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, per il bacio non consentito alla calciatrice della nazionale spagnola, Jennifer Hermoso, durante la premiazione del Mondiale vinto a Sidney lo scorso 20 agosto. Rubiales è imputato per aggressione sessuale e intimidazioni, per le successive pressioni sulla calciatrice perché dichiarasse che il bacio era consentito.

Il magistrato ha rinviato a giudizio nello stesso processo anche l'ex direttore sportivo della nazionale maschile spagnola, Albert Luque, l'ex allenatore della nazionale femminile, Jorge Vilda, e l'ex responsabile Marketing della Federcalcio, Ruben Rivera, accusati a loro volta di intimidazioni nei confronti della Hermoso.

Il giudice ha imposto a Rubiales anche il versamento di 130'000 euro (circa 127'000 franchi) di cauzione nel giro di 24 ore, per il risarcimento di danni in maniera solidale fra gli accusati.

Non è stata ancora fissata la data del processo che vedrà alla sbarra l'ex presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, e nel quale Jennifer Hermoso e l'Associazione dei calciatori spagnola (Afe) si sono costituiti parte civile e sollecitano le stesse condanne a due anni e mezzo di carcere, richieste dalla pubblica accusa.

La calciatrice della nazionale spagnola sollecita anche il divieto per Rubiales di avvicinarsi a meno di 500 metri per 8 anni e danni per responsabilità civile di 50'000 euro (poco meno di 49'000 franchi), e altrettanti in solido con gli altri tre accusati.

Nell'ordinanza di rinvio a giudizio, citata dall'agenzia Efe, il magistrato dell'Audiencia Nacional dà dieci giorni di tempo agli imputati per presentare le memorie difensive. Il Pubblico ministero descrive la condotta di Rubiales come «sorprendente e senza consenso né accettazione» da parte di Jennifer Hermoso quando, durante la consegna della medaglia d'oro del Mondiale, «le strinse la testa» con entrambe le mani e «le diede un bacio sulla bocca». E accusa l'ex presidente della Federcalcio di aver «esercitato pressioni costanti e ripetute» sulla calciatrice e il suo ambiente familiare perché «giustificasse e approvasse» il bacio che aveva ricevuto «contro la sua volontà» e «le conseguenze personali e professionali» che ne derivavano.

Una «situazione di intimidazione» alla quale, secondo l'accusa, avrebbero partecipato anche gli altri tre accusati, indicati come «persone di fiducia» di Rubiales, per aver ricevuto gli incarichi «sotto il suo mandato» alla guida della Federcalcio.

Il bacio rubato in diretta mondiale suscitò una bufera di polemiche, che culminarono con le dimissioni forzate di Rubiales dopo l'intervento della Fifa. L'ex presidente della Federcalcio è anche indagato per i reati di corruzione in affari, amministrazione sleale e riciclaggio nell'inchiesta in corso al Tribunale di Majadahonda (Madrid) sulle presunte irregolarità nei contratti sottoscritti dalla Federcalcio durante i 5 anni della sua gestione. Incluso quello milionario per il trasferimento della Supercoppa di Spagna in Arabia Saudita.