La spunta Rahmen, sì anche su Croci-Torti

La firma tra le parti sarebbe imminente. Oltre San Gottardo ne sono oramai sicuri. Il Blick, in particolare, non ha dubbi. «Entro il termine di questa settimane lo Young Boys e Patrick Rahmen sottoscriveranno un contratto valido sino al 2026». Sì, il club giallonero dovrebbe aver individuato la guida tecnica per il futuro. Il condottiero, detto altrimenti, con il quale rilanciarsi dopo una stagione segnata da troppe incomprensioni e qualche passo falso. Oddio, a Berna ci si prepara per festeggiare il diciassettesimo titolo della storia. Potrebbe già accadere domenica, qualora il Servette cadesse a San Gallo e - la sera prima - la stessa toccasse al Lugano. E proprio al Wankdorf. Ma, appunto, la sensazione è che la società della capitale abbia fretta di voltare pagina, di pianificare il 2024-25, ringraziando di cuore Joël Magnin per aver risollevato la squadra mandata in crisi dalla gestione targata Raphaël Wicky.

Dicevamo, il Blick si è definitivamente sbilanciato. Le testate del gruppo Tamedia, sempre nelle scorse ore, si sono invece limitate ad appiccicare a Rahmen l’etichetta di «Topkandidaten». Altri profili, in effetti, sono stati valutati e contattati dalla dirigenza dello Young Boys nelle scorse settimane. E, stando alle nostre informazioni, fra gli allenatori in questione figurerebbe pure Mattia Croci-Torti. Su questo e altri eventuali colloqui esplorativi vige naturalmente il massimo riserbo. L’interessamento del club giallonero, oltretutto, non significa che all’attuale tecnico del Lugano sia stata presentata un’offerta concreta. Come suggerito a più riprese, sarebbe tuttavia risultato incomprensibile non avvicinare - almeno avvicinare - uno degli artefici della splendida annata bianconera.

Non se n’è fatto niente. A spuntarla è stato l’allenatore di un’altra, bella sorpresa del campionato: il Winterthur. Alla prima stagione alla Schützenwiese, dopo l’addio anticipato alla U21 rossocrociata, Rahmen è stato in grado di proporre un calcio coraggioso, offensivo e a tratti entusiasmante. Di più: il «Winti», oltre a sfiorare la finale di Coppa Svizzera, si è conquistato il diritto di partecipare al girone per il titolo e, di riflesso, di ambire a un piazzamento per l’Europa. Idee e traguardi che hanno convinto lo Young Boys, dove Rahmen militò da giocatore all’inizio degli anni Novanta. Per il 55.enne renano, i cui interessi sono curati dall’influente agenzia di Bernhard Heusler, si tratta altresì di un ritorno in una «grande» del calcio svizzero. Rahmen aveva infatti guidato il Basilea - sia ad interim, sia da capo allenatore - tra l’aprile del 2021 e il febbraio del 2022. Il tutto con una media di 2,11 punti a partita, prima di essere allontanato e poi rimpianto dal patron dei rossoblù David Degen.