Banca Migros: fondi sostenibili ed ipoteche temi di attualità

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Red. Online
09.10.2019 15:04

Banca Migros, protagonista del mercato ipotecario e della proposta di fondi sostenibili. Temi di attualità su cui abbiamo sentito l’opinione di Christoph Sax, capo economista dell’istituto, e di Alberto Crugnola, responsabile clienti privati della Banca per il Ticino.

I fondi sostenibili sono oggi alla ribalta. Quali particolarità hanno quelli proposti da Banca Migros ?
“La Banca Migros” afferma Sax “vuole rendere l’investimento sostenibile il più semplice possibile. Offre quindi un’ampia gamma di cosiddetti fondi strategici. Si tratta di fondi che investono in diverse classi di asset, tra cui azioni, obbligazioni e liquidità. Con questi, anche piccole somme possono essere investite in modo diversificato e con quote azionarie che corrispondono al profilo di rischio personale. Con i suoi fondi strategici la Banca Migros dispone di una delle offerte più complete di fondi sostenibili in Svizzera. Al fine di garantire un attento esame della sostenibilità dei propri fondi, la Banca Migros collabora con MSCI ESG Research. L’azienda è uno dei fornitori leader a livello mondiale di analisi della sostenibilità e, con oltre 40 anni di esperienza, è considerata un pioniere del settore. Sulla base delle analisi effettuate da MSCI ESG Research, la Banca Migros seleziona le imprese sostenibili attraverso un processo in tre fasi. Le aziende selezionate devono anche avere successo sotto il profilo economico e risultare interessanti per gli investitori. Per questo motivo la Banca Migros integra l’esame della sostenibilità con un’analisi finanziaria tradizionale ed esclude così le azioni sopravvalutate”.

Dall’azionario i vostri fondi «strategici » si aprono anche ad altre asset classes, come l’obbligazionario, con quali risultati ?
“I fondi strategici della Banca Migros consentono di investire in modo sostenibile non solo in azioni, ma anche in altre classi di asset come le obbligazioni e la liquidità secondo criteri analoghi. Grazie a varie quote azionarie, i fondi strategici possono riflettere idealmente il profilo di rischio individuale dell’investitore e sono adatti come componenti centrali dell’accumulo del patrimonio”.

Sostenibilità: sono un fatto etico o si conseguono anche performance rilevanti ?
“Gli investimenti sostenibili generano un doppio profitto: sia per l’ambiente e la società sia per chi investe. Il profitto per l’investitore deriva dal fatto che il rispetto degli standard ESG porta a una gestione aziendale più prudente e ad una maggiore consapevolezza del rischio. Per questo motivo le aziende con un rating di sostenibilità elevato tendono a essere più redditizie e i loro utili oscillano meno, come dimostrano diverse analisi. In fin dei conti le imprese che si orientano ai criteri ESG presentano un migliore andamento delle quotazioni aziendali. Questo è quanto emerge dalla valutazione di diverse ricerche in un grande metastudio”.

Quale è il gradimento della clientela privata? Reagisce in modo diverso rispetto a quella istituzionale?
“La quota di investimenti sostenibili detenuti da investitori istituzionali è maggiore di quella detenuta da investitori privati. Una delle ragioni potrebbe essere che molti privati considerano ancora complicati gli investimenti sostenibili. Ma investire in modo sostenibile con fondi strategici come quelli della Banca Migros è abbastanza semplice - non solo per il patrimonio privato, ma anche per gli averi di vecchiaia, come il terzo pilastro e le prestazioni di libero passaggio”.

La clientela ticinese ha preferenze particolari o si mostra in linea con le medie svizzere?
“I dati relativi ai clienti di Banca Migros in Ticino” indica Crugnola “non si discostano molto da quelli registrati nelle altre regioni svizzere. Percentualmente nella clientela privata vengono sottoscritti ancora in misura maggiore fondi d’investimento classici. Facciamo però notare come l’incremento di valore del Migros Bank Fond 45 classico e sostenibile sono praticamente identici. Acquistare un fondo d’investimento sostenibile non significa dunque un minor rendimento. I clienti possono praticamente unire un investimento “etico” con un rendimento dei loro risparmi assolutamente in linea con il mercato”.

Vi sono delle particolarità che riguardano la clientela italiana?
“No, non vi sono particolarità che distinguono la clientela italiana da quella “indigena”. Segnalerei che la clientela italiana è più orientata a concludere mandati di gestione patrimoniale piuttosto che investire direttamente in uno o l’altro fondo d’investimento”.

Quale la vostra opinione sulle trattative per l’accesso al mercato?
“Banca Migros è un istituto di credito che opera principalmente in Svizzera con clientela residente. Ciò non significa che le trattative per l’accesso al mercato italiano non abbiano conseguenze anche per noi. Sono dunque dell’opinione che la politica debba assolutamente fare in modo che l’accesso al mercato della vicina penisola venga regolarizzato in tempi brevi, affinché si possa tornare con chiarezza ad offrire servizi e prodotti di qualità non solo a clienti domiciliati in Svizzera. È evidente che la situazione politica italiana non sia attualmente sufficientemente stabile da permetterci di discutere con un partner che garantisca la necessaria continuità nelle trattative”.

Come valutate le evoluzioni del mercato immobiliare e di quello ipotecario ? Cosa pensate delle nuove «piattaforme» web?
“Riteniamo che in Ticino si sia costruito, e si stia costruendo molto, soprattutto per quanto riguarda immobili a reddito. È noto a tutti che il numero di appartamenti sfitti è piuttosto elevato (superata quota 5’000) ed è dunque evidente che l’offerta supera di gran lunga la domanda. Questo fatto ha per il momento avuto un influsso in genere solo sul livello degli affitti e non sui prezzi degli appartamenti. Da parte nostra siamo dunque attenti a valutare ogni richiesta di finanziamento per appartamenti a reddito. Prendiamo in seria considerazione la qualità della costruzione, l’affittabilità e la vendibilità dell’oggetto, oltre che ovviamente la situazione finanziaria del debitore. In questo mercato, più che le banche finanziatrici, i grandi attori risultano essere le casse pensioni e le assicurazioni, che investono la grande liquidità a loro disposizione “nel mattone”. Il mercato ipotecario presenta tassi d’interesse ai livelli minimi, con una situazione che si protrarrà ancora nei prossimi anni. Questo fatto fa sì che chi oggi vive in affitto e dispone di una certa liquidità si chiede se non sia il caso di acquistare l’abitazione primaria, con un evidente risparmio mensile. Le nuove piattaforme web offrono finanziamenti ipotecari a tassi decisamente bassi, creando interesse in chi si appresta ad effettuare il primo investimento ipotecario o ha un’ipoteca in scadenza. Personalmente non sono particolarmente preoccupato da questa nuova offerta in quanto ritengo che la consulenza personalizzata che possiamo offrire, competente e vicina al cliente, sia pur sempre un fattore determinante nella scelta del partner finanziario”. Riprendendo il tema della sostenibilità, sottolineo con piacere che Banca Migros prevede per le proprietà abitative ad uso proprio che soddisfano i criteri di efficienza energetica una cosiddetta “Agevolazione Eco”, ossia una riduzione di 0,15 % sui tassi ipotecari fissi per i primi 5 anni di contratto».