Impatto trainante dal 2007 grazie alla filantropia

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Da oltre un decennio, l’impegno sociale e la filantropia sono elementi centrali della missione di LGT, frutto di un’attenzione ispirata dalla lunga tradizione filantropica della famiglia proprietaria. La Famiglia regnante, profondamente convinta che il benessere vada di pari passo con la responsabilità sociale, tramanda da secoli un’eredità benefica e filantropica. Nell’intento di professionalizzare e istituzionalizzare maggiormente questo impegno, nel 2007 LGT Group ha istituito la LGT Venture Philanthropy Foundation. Il suo CEO, Oliver Karius, ha recentemente risposto ad alcune domande poste da Andrea Bergamini, direttore della sede luganese di LGT, anche per gettare uno sguardo comune al futuro della filantropia.

Andrea Bergamini: LGT Venture Philanthropy è stata fondata nel 2007. Quale ne è stato lo spunto?

Oliver Karius: L’organizzazione è stata costituita come parte di LGT Group. Sin dall’inizio, la Famiglia regnante, e in particolare S.A.S il Principe Max von und zu Liechtenstein, ha svolto un ruolo primario nella sua evoluzione. Il nostro obiettivo è di contribuire alla prosperità delle comunità e degli ecosistemi in Africa e India, adattando soluzioni locali alle sfide globali negli ambiti della salute, dell’educazione e dell’ambiente. I nostri progetti sono in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) delle Nazioni Unite, soprattutto in termini di misurazione dell’impatto.

Questo adattamento significa che mirate a espandere aspetti già presenti sul territorio piuttosto che dar vita a progetti totalmente nuovi?

Assolutamente. Ci concentriamo sulle organizzazioni locali e forniamo un sostegno completo, che include finanziamenti di base flessibili, consulenze in ambiti strategici, accesso a reti attinenti e sostegno allo sviluppo delle capacità al fine di conseguire un impatto significativo. Le organizzazioni con radicamento locale vantano conoscenze e capacità senza pari per l’innovazione delle relative comunità. Noi ci concentriamo perciò sull’identificazione e l’espansione di soluzioni esistenti che abbiano il potenziale di attivare e supportare cambiamenti sistemici. Ecco perché, oltre al nostro quartier generale di Zurigo, abbiamo sempre contato anche su squadre regionali a Mumbai e Nairobi.

In quale modo LGT Venture Philanthropy sostiene le organizzazioni locali?

Dipende. Le organizzazioni ci indicano ciò di cui hanno bisogno per ottenere un impatto sostenibile in funzione dei contesti locali, e noi ci associamo a loro puntando al lungo termine. Questo approccio basato sulla fiducia sottolinea il nostro saldo impegno per gli impatti durevoli e si allinea strettamente ai valori cruciali della Famiglia regnante.

Cosa significa il termine «venture» nel nome del vostro organismo?

Riflette il nostro puntare su organizzazioni e non su progetti a corto termine, e il ricorso ad approcci imprenditoriali per rafforzarlo. Coniughiamo finanziamenti e supporto concreto strategico e gestionale, per esempio abbinando professionisti esperti e partner attraverso il programma LGT Impact Fellowship.

Il vostro speciale approccio alla filantropia rappresenta una nuova tendenza nel settore?

Piuttosto che una norma, questo approccio impegnato alla filantropia, incentrato sulle comunità come agenti dei cambiamenti sistemici, è ancora un’eccezione nel settore.

Lei fa parte di LGT Venture Philanthropy sino dal suo esordio: come si è evoluta la sua storia?

All’inizio, il concetto di «impact investing» non esisteva, e gli obiettivi di sviluppo sostenibile non erano ancora stati enunciati. Il centro della nostra attenzione era piú ampio, e sostenevamo una grande varietà   di organizzazioni e modelli di impatto, sia tematicamente che regionalmente.

Nel 2014 abbiamo lanciato il primo fondo a impatto generalista nel Regno Unito assieme a due partner. È stato strumentale nella definizione dell’approccio dell’investimento a impatto in seno alla LGT. Nel 2019 abbiamo dato vita alla nostra consorella, ora chiamata Lightrock, che si concentra sull’impact investing nei mercati emergenti.

Durante gli ultimi cinque anni ci siamo concentrati maggiormente sull’erogazione di crediti a organizzazioni con portata e accesso significativi a comunità e governi poco serviti. Basandoci sulle nostre solide piattaforme e sui risultati conseguiti negli anni, stiamo scrivendo il nostro prossimo capitolo, definito nella nostra nuova strategia delle Thriving Communities 2024-2028.

Quali sono i motivi alla base della nuova strategia, e in quale direzione intendete evolvere?

Continuiamo a sostenere le organizzazioni che mirano a conseguire direttamente gli SDG, ma non trascuriamo il cambiamento: un numero maggiore di

filantropi – e di clienti – è interessato a contribuire attivamente a un futuro piú sostenibile ed è alla ricerca di un partner affidabile. Abbiamo perciò deciso di aprire la nostra piattaforma e mettere a frutto piú capitale per un maggiore impatto comune. Dobbiamo pensare in maniera olistica e combinare risorse e reti per far fronte alle odierne sfide globali. Abbiamo piú che mai bisogno di quella visione a lungo termine che la Famiglia regnante abbraccia da decenni. Ci riusciremo collaborando, connettendoci e imparando dalle comunità locali. Assieme possiamo contribuire alla loro prosperità.

In caso di ulteriori domande su questi argomenti, si prega di contattare LGT Bank (Svizzera) SA, Piazza A. Manzoni 2a a Lugano, +41 91912 6969. 

Biografia

Oliver Karius è CEO di LGT Venture Philanthropy Foundation e fa parte dell’organizzazione dalla sua nascita, nel 2007. Dirige anche il portafoglio LGT VP’s Environment e le attività di consulenza e impact investing per la Fondazione. Oliver vanta piú di 25 anni di esperienza in venture philanthropy, sostenibilità e investimento a impatto in Africa e India. È membro dello LGT Sustainability Think Tank e attivo nei consigli di amministrazione di diverse organizzazioni e fondazioni del portafoglio.