Arezzo e Siena: atmosfere, colori e sapori del Medioevo toscano

“Basterebbe Arezzo a fare la gloria d’Italia”, diceva il grande poeta Giosuè Carducci, riferendosi all’impressionante numero di uomini illustri nati nel capoluogo toscano.

Le terre aretine sono state culla di molti dei grandi della storia dell'umanità. Da Michelangelo Buonarroti a Francesco Petrarca, da Guido Monaco a Piero della Francesca. È in questo territorio che è nato Giorgio Vasari, figura fondamentale del primo Rinascimento. Il suo nome è legato alla progettazione dell'edificio che oggi ospita la Galleria degli Uffizi, al Salone dei Cinqucento in Palazzo Vecchio. Ma Giorgio Vasari è noto soprattutto  grazie alle biografie che ha dedicato alle "vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti".

Oggi ad Arezzo passato e presente si intrecciano in un’armoniosa danza. Una città, facilmente visitabile a piedi dove si respira l’inconfondibile atmosfera di Toscana.

Esattamente come a Siena, l’altro straordinario capoluogo medievale toscano, che vanta un passato etrusco, romano, rinascimentale e gotico. Piazza del Campo con la sua Fonte Gaia e Torre del Mangia, l’imponente Duomo, il Santuario di Santa Caterina, la Basilica di San Domenico, Palazzo Pubblico, il Museo dell’Opera.

Scopri con i viaggi del Corriere del Ticino questi due gioielli toscani. L’agenzia Dreams Travel di Biasca ha elaborato un itinerario con diverse chicche in esclusiva per voi (anche enogastronomiche). Il viaggio è previsto agli inizi di novembre, quando le frotte di turisti svaniscono.