Nel regno del sole palermitano
I due secoli e mezzo di dominazione araba (dall'827 alla fine del XI secolo) resero Palermo tra le più ricche ed importanti città dell'epoca. il capoluogo siciliana vantava splendidi palazzi, moschee, minareti, giardini e fontane.
Purtroppo oggi non esistono quasi più questi monumenti: con l’arrivo dei Normanni, gli splendidi palazzi arabi sparirono a causa delle tante modifiche subìte. Gli “uomini del nord” decisero però di emulare il grande sfarzo degli arabi, riconoscendo alle loro maestranze una notevole bravura. Nacque così lo stile arabo-normanno. Due mondi si unirono: quello musulmano con quello cattolico.
Nel viaggio primaverile promosso dal Corriere del Ticino ed organizzato dalla Dreams Travel potrete visitare con le guide tutti i monumenti di Palermo e Monreale che fanno parte del Patrimonio Unesco.
Palazzo Reale o dei Normanni, la Cappella Palatina, la Cattedrale, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o della Martorana, la Chiesa di San Cataldo, il Castello della Zisa, il Ponte dell'Ammiraglio. E a Monreale, il famoso Duomo.
Il viaggio sarà preceduto da una serata introduttiva in Ticino intitolata: "I normanni nel Sud Italia: da mercenari a sovrani". Un momento di divulgazione culturale e multimediale adatta a tutti, con un relatore d'eccezione: il professor Marco Meschini, storico e docente di Storia medievale presso l'Usi, l'Università della Svizzera Italiana.