A Jesolo il tempo batte indipendente: debutta W.O.J. – Watches of Jesolo
Il tempo si ferma – o meglio, si celebra – a Jesolo nel weekend del 10 e 11 maggio, quando il Palazzo del Turismo si trasformerà in una vetrina internazionale per l’orologeria indipendente. Nasce W.O.J. – Watches of Jesolo, evento spin-off della più nota fiera Watches of Italy, e nuova tappa primaverile dedicata a microbrand, maison emergenti e creatività meccanica senza vincoli industriali.
Patrocinata dal Comune di Jesolo, l’iniziativa si propone come punto di riferimento per il settore indipendente e per gli appassionati che cercano novità fuori dai circuiti convenzionali. A ingresso libero, W.O.J. promette di coniugare passione, scoperta e intrattenimento in un contesto informale e accessibile.

Un palcoscenico giovane per una scena in fermento
In un mercato dominato da grandi nomi, i microbrand e i produttori indipendenti stanno guadagnando visibilità grazie a un approccio più personale, creativo e spesso coraggioso. W.O.J. raccoglie questa energia e la convoglia in due giornate fitte di esposizioni, momenti di confronto e iniziative artistiche.
Il cuore pulsante sarà, naturalmente, l’esposizione: un’occasione per vedere da vicino (e acquistare) segnatempo che difficilmente si trovano nei canali tradizionali. Non mancheranno le sorprese, tra tecnologie all’avanguardia, design fuori dagli schemi e finiture artigianali d’alto livello.

Jesolo, scelta strategica e simbolica
Perché Jesolo? La località balneare veneziana è stata selezionata non solo per il suo appeal turistico, ma anche per la posizione strategica: a due passi dall’aeroporto di Venezia, vicina al Distretto Orologiero Veneto, crocevia di appassionati italiani ed europei, e ancora territorio “vergine” per eventi di settore. Il periodo dello spring break scolastico porterà inoltre un naturale afflusso di visitatori da Austria, Germania e Svizzera, rendendo l’evento un crocevia internazionale.

Orologi, arte e parole
L’evento non sarà solo esposizione. Il programma prevede momenti di intrattenimento e approfondimento pensati per coinvolgere un pubblico ampio e trasversale. Sabato sera, la Happy Horology Hour animerà l’area con un DJ set aperto agli ospiti, mentre il live painting dell’artista Crimasso porterà l’arte visiva a dialogare con quella meccanica.
Domenica spazio al pensiero, con un talk dedicato al "finissage" nell’alta orologeria: a discuterne saranno Marco Beltrandi (Tempo & Misura) e il maestro orologiaio Alberto Nagliero, moderati dal giornalista Marco De Luca.
Non solo business
W.O.J. non dimentica la solidarietà. Come la “sorella maggiore” W.O.I., anche l’edizione jesolana sostiene “Gli Amici del Sorriso O.D.V.”, associazione che porta attività ricreative ai bambini dei reparti pediatrici del Policlinico San Matteo di Pavia.

Una scena che cresce
Con W.O.J., l’Italia conferma il suo ruolo di incubatore e promotore per l’orologeria indipendente, un settore che sta trovando sempre più spazio tra appassionati in cerca di autenticità. Un evento che non guarda all’élite del lusso, ma punta sulla passione vera: quella per la misura del tempo, raccontata da chi lo costruisce con le proprie mani. E Jesolo, per due giorni, sarà il suo palcoscenico ideale.