Addio al regista Nanni Fabbri

ROMA - È morto oggi a Roma Nanni Fabbri, figlio del grande commediografo cattolico Diego Fabbri. Era nato il 15 agosto 1941 ed è stato regista di molti lavori cinematografici e televisivi, e per il teatro ha curato la conservazione e la diffusione delle opere del padre.
Cominciò nel cinema come aiuto regista negli anni '60 collaborando con Tessari, Pietrangeli, Risi, Vancini, Luigi Filippo d'Amico, Daniele D'Anza.
Poi l'esordio alla regia nel '74 con un originale televisivo scritto dal padre (Delirio) e anche in seguito si dedicò al piccolo schermo firmando molti telefilm, fra cui Morte di un seduttore di paese, Sono già stato qui, Il grande Bob da George Simenon, Cronaca, Delitto in piazza e Le storie di Mozziconi, una serie di dodici episodi con Leo Gullotta, Tentativo di corruzione e Processo di famiglia.
Per il teatro ha privilegiato la produzione italiana: tra le sue regie Inquisizione, con Mario Scaccia, da un testo del padre, e Lascio alle mie donne con Lello Arena e Angiola Baggi, sua moglie.