Le nostre prove

Alla guida della Audi SQ5, reattiva come un felino

Si tratta di uno spazioso SUV sportivo in grado di offrire elevata sicurezza su ogni tipo di percorso e ricco di tecnologie all’avanguardia
Dynamic photo,Colour: Glacier white
Osvaldo Migotto
08.07.2024 10:00

L’Audi SQ5 colpisce di più per le prestazioni del potente motore turbodiesel abbinato a una trazione integrale permanente quattro di serie che per le linee esterne, in cui spiccano tra l’altro la calandra con inserti in alluminio a nido d’ape e il nuovo design delle minigonne. Il propulsore è un 3.0 litri V6 TDI da 341 CV e 700 Nm di coppia. Una potenza ben gestita dal cambio automatico Tiptronic a 8 rapporti, ma il conducente può divertirsi a controllare manualmente le cambiate grazie agli ergonomici paddle sistemati dietro il volante. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h e, per ovvi motivi, non abbiamo potuto verificarla; impressionante invece l’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,1 secondi.

Basta pigiare con decisione sull’acceleratore e l’Audi SQ5 scatta in avanti come un felino, nonostante un peso a vuoto di oltre 2.000 kg. Abbiamo constatato che anche a velocità sostenuta la SQ5 appare sempre saldamente attaccata al fondo stradale grazie alla trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante. La potenza viene distribuita in modo variabile tra l’asse anteriore e quello posteriore in base allo standard 40 : 60. Tuttavia quando si verifica uno slittamento delle ruote, la maggior parte della potenza viene indirizzata sull'asse con la migliore trazione: un massimo del 70% può fluire sulle ruote anteriori,mentre su quelle posteriori può essere dirottato fino all'85% della forza trainante. L’Audi SQ5 può così destreggiarsi senza difficoltà anche su fondi stradali insidiosi e a bassa aderenza.

Nell’abitacolo si fa invece apprezzare l’ampio spazio per cinque persone, con una notevole libertà di movimento anche per passeggeri alti di statura. Gli inserti decorativi di serie in alluminio spazzolato e le cuciture a contrasto sia sul volante in pelle che sui sedili sportivi creano un ambiente elegante. Il display touch MMI, in posizione centrale sul cruscotto, si distingue per la grandezza di 10,1 pollici ed ospita il sistema di infotainment modulare MIB 3. Si accede con facilità alle numerose funzioni presentate sullo schermo. Il display di fronte al conducente ha invece una grandezza di 12,3 pollici e permette di scegliere tra tre diverse configurazioni grafiche: dinamica, sportiva e classica.

Audi offre in opzione anche l’utilissimo head-up display, con dati, quali le indicazioni del navigatore o i limiti di velocità della strada percorsa, proiettati sul parabrezza proprio davanti al conducente. L’altezza del riquadro della proiezione può essere regolata dal conducente per migliorare la visibilità delle indicazioni trasmesse. Abbiamo inoltre apprezzato i servizi Car-to-X di Audi connect che aiutano il conducente a trovare parcheggi liberi sul ciglio della strada e possono anche avvisare di pericoli come strade scivolose o nebbia lungo il percorso. Molto comoda anche l'app myAudi che collega l'auto allo smartphone dell'utente; una volta stabilito il collegamento sul display touch dell’Audi SQ5 troverò tutte le applicazioni che ho già a disposizione sul mio cellulare.

Ritornando alle prestazioni dell'Audi SQ5 TDI, va sottolineato il buon lavoro esercitato dalle sospensioni a cinque bracci che guidano ognuna delle quattro ruote. Gli ammortizzatori sono integrati nel sistema di dinamica di marcia Audi drive select che permette al conducente di scegliere tra sei stili di guida: auto, comfort, efficienza, dinamico, fuoristrada, individuale. Nella versione da noi provata era presente anche un settimo profilo: "allroad" che può contare su delle sospensioni pneumatiche adattive.

Chi è sensibile alle tematiche ambientali apprezzerà il fatto che l’Audi SQ5 3.0 TDI è dotato di due tecnologie che riducono il consumo di carburante e migliorano la reattività. Il sistema mild hybrid (MHEV) a 48 volt integra un generatore di avviamento, una batteria agli ioni di litio e un convertitore di tensione a 48/12 volt. Quando l'auto decelera, il sistema MHEV recupera fino a 8 kW di potenza. Questo SUV sportivo può viaggiare fino a 40 secondi a motore spento, dopodiché il generatore riavvia il motore. Il sistema MEHV è in grado di ridurre il consumo della SQ5 fino a 0,7 litri per 100 chilometri. Il secondo componente tecnologico è il compressore ad azionamento elettrico, supporta il turbocompressore quando i gas di scarico forniscono ancora troppo poca energia per il suo azionamento. In questo modo si ottiene una risposta più rapida del motore in fase di avviamento e accelerazione a partire da bassi regimi.

Notevole anche la capienza del bagagliaio dell’Audi SQ5 che va da un minimo di 505 litri a un massimo di 1.505 litri ribaltando gli schienali dei sedili posteriori. Inoltre, grazie alle sospensioni a controllo elettronico, le operazioni di carico del vano bagagli possono avvenire con maggiore facilità abbassando l’asse posteriore tramite un apposito tasto presente nel bagagliaio.

La scheda

Motore: 6 cilindri turbodiesel
Cilindrata: 2.967 cc
Potenza e coppia massima: 341 CV e 700 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 5,1 sec.
Velocità massima: 250 km/h (limitata)
Consumi: 8,1 l/100 km (test: 9,7 l/100 km)
Emissioni CO2: 213 g/km
Categoria di efficienza energetica: F
Prezzo base del modello: 94.300.- franchi

Mi piace
L’ampio spazio a disposizione dei passeggeri, le ottime prestazioni del motore e la cura dei dettagli nell’elegante abitacolo. I sistemi di assistenza alla guida aumentano la sicurezza di marcia e rendono più facile il compito del conducente. Inoltre la possibilità di poter scegliere tra diversi stili di guida permette di adattare la risposta della vettura alle esigenze di chi si trova al volante.

Non mi piace
I comandi vocali non vengono sempre recepiti correttamente dall’apposito sistema di riconoscimento. Se non viene compresa la destinazione che si intende inserire nel navigatore vi è però la possibilità di aggirare il problema scrivendo con il dito sul display touch l’indirizzo che si intende raggiungere.