Le auto che hanno fatto la storia

AMC Gremlin, l’utilitaria statunitense degli anni ‘70

È stata un'auto apprezzata anche in Europa, introdotta per la prima volta negli anni Settanta - La sua forma squadrata rispecchiava i criteri in voga allora
23.08.2024 11:53

A guardarla sembra davvero strana, ma l’AMC Gremlin (conosciuta pure come American Motors Gremlin) è stata un'auto piuttosto apprezzata anche in Europa. Questa “sub-compact” (secondo gli standard americani) è stata introdotta per la prima volta sui mercati nel 1970, prodotta e commercializzata in un'unica carrozzeria due volumi, due porte fino al 1978 dall'American Motors Corporation (AMC), come pure per circa dieci anni in Messico (1974-1983) dalla filiale Vehículos Automotores Mexicanos (VAM) di AMC.

La vettura fu realizzata partendo dalla piattaforma accorciata di un modello AMC che aveva ottenuto buoni riscontri commerciali a fine anni Sessanta, la Hornet, mostrando pure una coda pronunciata, frutto del design deciso e piuttosto squadrato che imperava a quell’epoca. La Gremlin era classificata appunto come auto economica e sul mercato USA era in competizione con la Chevrolet Vega e la Ford Pinto, oltre che con veicoli d’importazione come la Volkswagen Maggiolino e la Toyota Corolla. L’AMC, che restava una piccola marca automobilistica rispetto alle “big three” di Detroit (Chrysler, Ford, GM) commercializzò la Gremlin con uno slogan piuttosto criptico, definendola "la prima auto d’importazione costruita in America".

Il primo concetto utile per la creazione della vettura risale al 1966 allorché il direttore del design di American Motors, Dick Teague, e lo stilista Bob Nixon valutarono la possibilità di realizzare una versione a passo corto e sbalzi ridotti della futura compatta AMC. Durante un volo aereo, Teague ebbe un’idea, abbozzando quella che riteneva sarebbe stata la soluzione su un sacchetto per il mal d'aria. Consisteva nel troncare la coda di una Javelin, rielaborandone appunto sbalzi anteriore e posteriore e riducendo l’interasse.

A Bob Nixon, entrato in AMC a 23 anni, fu affidato il compito di realizzare i primi schizzi nel 1967 per l'auto che doveva diventare la Gremlin.

Nixon, futuro Design leader di AMC, progettò invece la nuova utilitaria basandosi sul modello Hornet, una vettura compatta. Il progetto ridusse il passo da 2’743 a 2’438 mm e la lunghezza complessiva da 4’547 a 4’089 mm, rendendo la Gremlin 50 mm più lunga della Volkswagen Maggiolino e più corta della Ford Pinto e della Chevrolet Vega.

Il nome, originale, fu un’idea di Teague per farla apparire "carina o controversa, a seconda dei punti di vista. Per molti sembra perfetta per il libero pensiero dei primi anni Settanta". La scelta venne approvata, considerato che i dirigenti di American Motors si sentivano abbastanza sicuri da non preoccuparsi che il nome Gremlin potesse avere connotazioni negative.

Proprio per rafforzare l’immagine positiva, si creò una mascotte dell'auto, ispirata ai cartoni animati, per differenziare il prodotto e si trattò di un approccio che sarebbe diventato un'icona all’epoca. D’altronde, la definizione del marketing di American Motors sul nome Gremlin era “un amico per i suoi amici e un orco per i suoi nemici”, senza contare che il design due volumi della Gremlin era necessario per distinguerla in un mercato sempre più competitivo. La pubblicità, d’altronde, la vedeva affiancata a un Maggiolino al fine di evidenziare il maggiore spazio offerto e la notevole praticità del modello rispetto alla rivale.

A livello di meccanica, nel corso degli anni la vettura adottò diversi motori, come un 6 cilindri in linea di 3,8 litri da (appena) 91 CV, un altro 6 cilindri di 4,2 litri con potenza variabile tra 96 e 112 CV, mentre fino al 1976 fu disponibile pure un generoso V8 di 5,0 litri da 122 CV, mentre dal febbraio successivo si optò per un più economico 4 cilindri in linea di derivazione VW/Audi di 2,0 litri da 81 CV. Classica nell’impostazione motore anteriore-trazione posteriore, la Gremlin adottava un cambio manuale a 3 o 4 rapporti o un automatico a tre velocità.

La AMC Gremlin ha raggiunto una produzione totale di 671’475 esemplari in una sola generazione. Fu sostituita da un modello che ne era una versione rinnovata e rivista, la AMC Spirit, prodotta dal 1979 al 1983.

La scheda (AMC Gremlin 3,8 litri del 1972)

Cilindrata: 3'801 cc
Potenza e coppia: 101 CV, 251 Nm
Velocità massima: 164 km/h
Accelerazione: 0-100 km/h in 11,9”
Consumo medio: 13,4 l/100 km
Peso a vuoto: da 1'165 kg

Dati tecnici da: https://www.automobile-catalog.com/