Comportamento

Adolescenza difficile anche per i cani

Uno studio inglese rivela che i cuccioli vivono un momento simile alla nostra pubertà, con tanto di sconvolgimenti emotivi e contrasti con i propri padroni
Uno studio inglese rivela che i cuccioli vivono un momento simile alla nostra pubertà, con tanto di sconvolgimenti emotivi e contrasti con i propri padroni
Red. Online
18.06.2020 18:00

Chissà in quanti si sono lamentati o hanno sentito i genitori crucciarsi della difficoltà di gestire i figli nel periodo turbolento dell’adolescenza: un momento critico, caratterizzato da cambiamenti ormonali e, spesso, anche da sbalzi d’umore e difficoltà nel gestire i rapporti con i famigliari. Bene, non sarebbe strano sentire anche i padroni di cani trovarsi in una situazione simile. Sì, perché stando a uno studio dell’Università inglese di Newcastle anche i quattro zampe attraverserebbero un periodo simile all’adolescenza umana, con tanto di sconvolgimenti emotivi e dispetti diretti a chi si prende cura di loro.

Secondo gli studiosi questo momento arriverebbe attorno agli otto mesi, un’età che anche gli addestratori di cani avevano già individuato come particolarmente critica. La prova scientifica l’ha data la ricerca britannica, che ha coinvolto 69 cuccioli di razze famose per essere obbedienti e facili da addestrare, come golden retriever, pastori tedeschi e labrador. I cani, seguiti attentamente, hanno dimostrato di essere molto reticenti a ordini semplici (ad esempio il classico “seduto”) se questi erano imposti dal proprio padrone. Se, al contrario, il comando veniva pronunciato da un estraneo era invece seguito senza problemi. La dimostrazione, stando agli esperti, che la “ribellione” tipica dell’adolescenza, anche canina, sarebbe mirata a destinatari precisi e non dovuta a un più generico cambio di umore. A tutto questo si aggiunge il fatto che, in generale, i cuccioli di questa età si sono rivelati più disobbedienti, testardi e difficili da addestrare.

Alla ricerca è seguito anche un sondaggio su circa 300 padroni di cani in età critica che, di fatto, ha confermato quanto emerso dallo studio: i possessori avevano tutti a che fare con una difficoltà a farsi obbedire. Un problema destinato a risolversi, certo, ma che può aprire questioni più serie quando si parla di adozioni.

Gli esperti hanno infatti sottolineato che il periodo che corrisponde alla pubertà canina è anche quello in cui solitamente i cuccioli in canile o da affidare vengono consegnati alle loro nuove famiglie. Si tratta di un momento che già di per sé può risultare traumatico e che può diventarlo ancora di più visto che i cani devono essere rieducati e sottoposti a nuove regole proprio nella fase in cui si dimostrano naturalmente più fragili, testardi e disobbedienti. Un aspetto che andrebbe considerato per favorire una crescita sana per il cucciolo e una gestione più serena per i padroni degli animali.