Articolazioni-cedimenti (archivi 1)

Domande e risposte sul tema da aprile a fine agosto 2009
Red. Online
14.10.2009 11:09

13 agosto - "Buon giorno. Ho una barboncina, Lola, di 2 mesi e mezzo. Sale le scale in modo vivace. Ma non le scende. Io mi domando: è nocivo farle fare le scale? Grazie per la risposta perchè ho sentito pareri contrastanti. Grazie anche per la disponibilità".

Mari Z., Padova

Durante il primo anno di vita lo scheletro dei cani si sviluppa velocemente ed é sorretto solo in maniera insufficiente da tendini e muscoli per cui é molto importante evitare di forzare o sovraccaricare ossa e articolazioni in modo da non causare danni alle cartilagini o favorire l'insorgere di problemi legati alla crescita. Il problema é molto più evidente nelle razze grandi e giganti dove la percentuale di patologie scheletriche durante la crescita é piuttosto elevata.Durante tutto il primo anno di vita é dunque essenziale garantire un'alimentazione di buona qualità ed equilibrata evitando assolutamente di dare troppo da mangiare ai cani, ottenendo come unico risultato quello di velocizzare troppo la crescita aumentando notevolmente il rischio di problemi scheletrici. Per i cani grandi e giganti é anche utile supplementare nel cibo prodotti a base di condroitina e glucosaminoglicani  mentre sono da evitare assolutamente prodotti a base di calcio.Altrettanto importante durante il primo anno di vita é un'attività fisica regolare, ma moderata (2-3 volte al giorno 30-60 minuti) evitando assolutamente sforzi importanti sempre per evitare di sovraccaricare uno scheletro in crescita. Anche troppe scale possono causare dei traumi ripetuti alle articolazioni con conseguenti patologie a livello di cartilagini o displasie. Durante la passeggiata cerchi quindi di evitare zone con troppe scale senza però esagerare nel senso opposto! I cani durante il primo anno di vita hanno estremamente bisogno per il loro sviluppo sia fisico che mentale di correre saltare, giocare con i loro simili e se ogni tanto salgono e scendono delle scale non vi saranno sicuramente controindicazioni per la salute del loro scheletro.

OVT

26 luglio - "Buon giorno. Ho un gatto - Scrufus - di circa 10 anni di età e pesa 7 chili più o meno. Da un paio di settimane ho notato che quando si sveglia ha dei problemi alle gambe anteriori. Non riesce ad appoggiarle contemporaneamente, le tiene sollevate prima una e poi l'altra. Dopo un paio di minuti, però, non sembra avere più niente. Devo preoccuparmi ? Ringrazio".

Stefano C., Udine

L'atteggiamento del suo gatto sembra in effetti indicare che probabilmente ha dei dolori alle zampe anteriori. L'età é sicuramente compatibile con eventuali problemi ortopedici legati all'invecchiamento dello scheletro. Questi problemi si manifestano spesso inizialmente solo a freddo (dopo una lunga dormita per esempio) e dopo alcuni minuti il tutto sparisce. Con il tempo é possibile che i dolori possano persistere più a lungo, divenire anche molto forti e impedire al gatto di compiere determinati movimenti.Una visita ortopedica dal veterinario ed eventuali radiografie se necessario potranno confermare il sospetto di artrosi o dolori muscolo/scheletrici. In base alla diagnosi si deciderà la migliore terapia che ha come obiettivo eliminare i dolori e rallentare il peggioramento della malattia.

OVT

3 luglio - "Buon giorno. Vorrei un suo parere sul problema del mio cane di circa 6 anni (incrocio tra un pincer ed un bassotto) che in questi mesi ha dolori alle gambe posteriori. Ha cominciato con una ed ora manifesta dolori anche all'altra gamba e, quando c'è umidità, sembra che peggiori e quasi non le fa toccare a terra bilanciandosi sulle gambe anteriori che ora si sono sviluppate maggiormente, mentre nella parte posteriore del corpo i muscoli si sono assotigliati molto. Dopo avergli somministrato degli antinfiammatori che non gli sono serviti a una seconda visita il veterinario ha diagnosticato che ha i legamenti incrociati e ha consigliato l'operazione. Vorrei sapere cosa ne pensa e se con l'operazione guarirà del tutto. Era un cane molto vivace che saltava spesso. Può essere questa la causa? In attesa della sua risposta la ringrazio tanto e le mando i miei distinti saluti".

Federica L., Como

Gentile signora, la rottura dei legamenti crociati é una patologia abbastanza comune nei cani di media e grossa taglia. Spesso la causa non é traumatica, ma la conseguenza di una predisposizione del singolo cane. Il legamento si indebolisce con gli anni ed a un certo punto si rompe avendo come conseguenza un ginocchio instabile e quindi molto dolente. Spesso, in effetti, si rompe un legamento crociato e dopo qualche anno succede all'altra zampa, ma nel suo caso sembra che la rottura interessi tutte e due le ginocchia. Sicuramente un intervento chirurgico é consigliato: da un lato per stabilizzare le articolazioni togliendo i dolori al suo cane, dall'altro per evitare complicazioni come danni ai menischi e artrosi che renderebbero un intervento effettuato tardivamente meno efficace. Visto che il suo cane é di taglia medio piccola le consiglio comunque la visita da uno specialista in ortopedia per escludere altre cause tipiche delle razze piccole come la lussazione della rotula o eventuali altri difetti strutturali o dinamici.

OVT

24 giugno - "Buon giorno. Ho visto alla TSI un servizio su trattamenti di agopuntura per i cani. È una valida terapia? L`informazione mi occorre per una mia amica. La sua golden, Pilù, ha problemi di displasia e artrosi e sarebbe interessata a questa terapia. Vi ringrazio. Cordiali saluti".

Lorena B., Lugano

Molti cani di media e grossa taglia soffrono di artrosi in età avanzata. I golden sono ben rappresentati e spesso i problemi maggiori sono a livello di gomito. Quando un cane soffre di problemi e dolori legati all'artrosi le tre regole principali sono:

Peso: se il cane é in sovrappeso deve assolutamente dimagrire. Un cane magro sopporta molto meglio il problema, ha meno dolori e anche l'artrosi peggiora più lentamente.Attività fisica: adattare il movimento alle condizioni di salute e alla gravità dell'artrosi. Da evitare sforzi esagerati anche di un giorno solo. È altrettanto importante evitare di lasciare il cane troppo fermo. La muscolatura in effetti ha un ruolo importantissimo nel sostenere lo scheletro e in caso di poca attività si atrofizza ulteriormente facendo peggiorare la sintomatologia.Medicamenti/terapie di sostegno: quando il cane ha dolori é corretto somministrare un antidolorifico. Ne esistono di naturali tipo l'artiglio del diavolo e classici (con o senza cortisone), di regola si inizia con gli antidolorifici meno potenti ma va valutato quello che funziona meglio in ogni singolo caso. Vi sono poi ottimi medicamenti naturali che nutrono e rinforzano in particolare le cartilagini e in molti pazienti funzionano benissimo. La fisioterapia ha inoltre un ruolo molto importante, nuoto, passeggiate regolari, massaggi possono contribuire a mantenere la muscolatura più tonica e contribuire a ridurre i sintomi. Il capitolo medicina naturale é vastissimo: si va dall'omeopatia alla fitoterapia, dalla osteopatia all'agopuntura appunto. Sicuramente il veterinario di Pilù, sulla base del suo stato di salute, saprà consigliare alla sua amica la terapia migliore per il suo cane.

OVT

30 aprile - "Egregio e stimato Signor Veterinario, la mia domanda concerne il comportamento del mio "tatone" che purtroppo, da qualche giorno, uscendo a fare le passeggiate quotidiane inciampa come se gli cedessero le zampe! Un mese fa circa zoppicava e prontamente l'ho portato a fare la visita dal suo veterinario (Centro Airone) che mi ha accennato ad un possibile problema di legamenti incrociati della zampa posteriore sinistra. Poi, con le pastiglie che mi ha dato, tutto è andato a posto. Ma adesso che non zoppica più, accusa questi cedimenti. Che fare? Inoltre approfitto per chiederle se può togliermi una curiosità relativa al comportamento del mio "tatone". Spesso la mattina, quando ci si rivede dopo la notte, scivola sulle zampe anteriori tenendo alzata la parte posteriore, come se facesse un inchino (molto simpaticamente apprezzato da parte mia) ma questa posizione la adottano anche altri tatoni per comunicare qualcosa in particolare? Ringraziandola anticipatamente voglia gradire anche la mia ammirazione per la Sua disponibilità e per il suo utile lavoro! Saluti"

Raffaela L.C., Gentilino

Carissima Raffaela, il suo tatone (quanti anni ha??) adotta quella posizione semplicemente per stiracchiarsi, lo fanno molti cani. Si chiama posizione di preghiera ed é anche una tipica posizione dei cani che hanno forti dolori addominali. Non penso sia il caso del suo cagnolino visto che avrebbe sicuramente notato altri sintomi come vomito, diarrea, anoressia, apatia eccetera.Per i cedimenti sulle zampe non viene specificato se si tratta di quelle anteriori o posteriori. La cosa più probabile é che sia un problema ortopedico e visto che non zoppica più andrei a cercare in zona schiena. Non credo che si tratti di un problema di equilibrio. penso che una nuova visita dal veterinario possa aiutarla a inquadrare meglio il problema. grazie per i complimenti finali e a presto.