Conoscere il capriolo il più piccolo cervide

Nei boschi di latifoglie del Canton Ticino, così come in molte altre zone della Svizzera, è piuttosto frequente trovare un simpatico ed elegante animale: il capriolo. La sua adattabilità a differenti ambienti ne ha favorito la diffusione, aiutata anche dalla sempre maggior attenzione che i cittadini hanno nei confronti della natura e della biodiversità. Attualmente se ne possono trovare circa 130.000 esemplari: un numero molto elevato, che mostra come questo cervide europeo abbia trovato nel territorio elvetico un habitat ideale.
Tra le caratteristiche primarie di questo magnifico quadrupede ci sono la velocità – soprattutto su brevi tratti – e l’eleganza, legata anche alla presenza delle piccole corna. Queste tendono a cadere nel periodo compreso tra novembre e dicembre, riformandosi poi nelle settimane successive, sul finire dell’inverno. Le piccole dimensioni del capriolo – che presenta generalmente un’altezza al garrese compresa tra i 55 e i 77 centimetri – lo rendono perfetto per muoversi anche nelle aree in cui la vegetazione è più folta: ne consegue che è possibile osservarlo tanto nelle radure quanto nel sottobosco. Vedere un capriolo dal vivo rappresenta sempre un’esperienza entusiasmante, soprattutto per i bambini: i più piccoli, infatti, sono letteralmente rapiti dalla bellezza di questo animale.
Una delle caratteristiche più interessanti risiede nell’elevato grado di socialità sviluppato da questa specie. Ciò vale, in primis, per gli esemplari femminili, che fanno parte di gruppi solitamente composti da cinque-sette elementi. I maschi, invece, tendono a essere più solitari, soprattutto perché tra loro c’è un elevato grado di conflittualità, derivante dalle dispute territoriali e dalle conquiste amorose.
Come accade per altri animali del territorio, anche il capriolo vive la stagione dell’accoppiamento nel corso dell’estate, mentre i piccoli nascono tra maggio e giugno dell’anno successivo, periodo in cui è facile procurarsi il cibo.