L’idea

Docile e allegro, un gerbillo per amico

Attivo e socievole, il piccolo roditore è adatto a famiglie con bambini
Meglio adottare almeno due esemplari poiché sono animali sociali
Red. Online
28.03.2020 14:30

Il gerbillo è un animale domestico perfetto per le famiglie che hanno bambini. Più attivo e socievole di un criceto, questo roditore originario della Mongolia sta acquisendo un successo sempre maggiore. Chi ne vuole adottare uno deve, però, sapere che il «piccoletto» necessita di alcune particolari attenzioni. La prima, e più importante, è che il gerbillo persiano non può vivere da solo: ne vanno adottati almeno due esemplari, meglio se della stessa famiglia, per soddisfare il loro bisogno di socialità. In natura, infatti, questi animali vivono in ampi gruppi costituiti da una coppia di genitori e dalle varie cucciolate. Lunghi all’incirca 12 centimetri e pesanti intorno ai 100 grammi, i roditori di solito vivono fino a quattro o cinque anni in cattività. In natura il loro mantello è generalmente rossiccio sul dorso, per nascondersi nelle zone aride e desertiche della Mongolia, di cui sono originari. In cattività sono state selezionate molte tonalità diverse, e oggi si trovano esemplari bianchi, neri, grigi, cannella e di tante altre sfumature. Questi animali sono di solito docili e mordono raramente, ma tendono a divincolarsi e saltare. Il modo migliori per prenderli è sostenerli con il palmo della mano, avvolgendo il corpo con l’altra. Occorre però assolutamente evitare di tirare la coda, perché la cute potrebbe staccarsi come meccanismo di auto-difesa, lasciando le vertebre in vista. A causa della loro propensione a scavare tane profonde, i gerbilli vanno tenuti in gabbie con il fondo solido e dotate di abbondante lettiera, con casette, tubi e nascondigli vari. Più che una gabbia tradizionale, sono quindi utili acquari di vetro o plexiglass, a cui si può applicare una rete sopra, per evitare che saltino fuori.