I consigli

Ecco come gestire il pelo del persiano

Per una chioma sempre folta e lucida è indispensabile spazzolare il gatto quasi ogni giorno
Per una chioma sempre folta e lucida è indispensabile spazzolare il gatto quasi ogni giorno
Red. Online
19.09.2020 18:00

Più che il muso schiacciato e i grandi occhi molto colorati ed espressivi, è il lungo pelo la principale caratteristica del gatto persiano. La folta «chioma», che può arrivare anche a 20 centimetri di lunghezza, necessita però di grande cura per evitare la formazione di nodi. Inoltre occorre prestare attenzione affinché il micio non ingerisca il pelo vecchio depositato sul manto (ciò potrebbe causargli problemi di stomaco). Il pelo del gatto persiano tende infatti ad annodarsi con grande facilità ed è quindi importante spazzolarlo spesso, idealmente ogni giorno o due per circa dieci minuti.

L’operazione si divide in due fasi: la prima si effettua con il pettine a denti larghi, in modo dolce e senza tirare il pelo o la pelle del gatto; la seconda avviene invece con il pettine a denti stretti, in modo da eliminare i nodi che frequentemente si formano sul suo manto.

Seppure non strettamente necessaria, si potrebbe usare anche una terza spazzola: il cardatore. Questo strumento aspira i peli asportati e perciò limita molto la dispersione di questi ultimi in giro per la casa. Nell’usare il cardatore, è importante non strusciare le punte metalliche sulla pelle del gatto, ma avvicinarsi il più possibile ad essa per rendere il pelo più morbido e cotonato. Per rendere l’operazione piacevole occorre abituarvi il gatto fino dai primi mesi di vita, usando sempre maniere delicate e non costringendolo mai con la forza.

Oltre allo spazzolamento, bisognerebbe anche lavare spesso il gatto con shampoo e balsamo oppure affidarsi a quelle strutture che offrono toilettature professionali. In questo caso, la frequenza necessaria è minore: l’operazione dovrebbe essere effettuata ogni mese o mese e mezzo con prodotti specifici.

Per avere un pelo sempre folto e lucente, il gatto persiano deve anche seguire un’alimentazione corretta. Una buona idratazione della cute, ottenibile alternando cibi secchi a quelli molto umidi, assicura che l’equilibrio idrico dell’animale sia sempre a un buon livello. Inoltre, occorre fornire al micio il giusto apporto di proteine, che sono solitamente contenute nelle scatolette e nelle crocchette a base di carne. Anche dare del pesce come il salmone al gatto una volta a settimana contribuirà a fargli avere un pelo sano e brillante.