Intelligente come... un corvo

ROMA - Si dice stupida come una gallina, o con un cervello da uccellino. In realtà gli uccelli sono più intelligenti di quel che si pensi. In particolare il gruppo dei corvidi ha sbalordito gli scienziati con straordinarie prove di memoria, l'impiego di complessi ragionamenti sociali ed una notevole attitudine per fare e usare strumenti. A tessere le loro lodi è lo scienziato Christopher Bird (un nome una garanzia...), del dipartimento di Zoologia dell'Università di Cambridge, sulla Bbc, secondo cui «i corvidi sono allo stesso livello di intelligenza dei primati».In questo gruppo di volatili ci sono, tra gli altri, i corvi, le cornacchie, i corvi imperiali, le taccole, le ghiandaie e le gazze. Parte della loro intelligenza è legata alla vita sociale, dove è fondamentale essere intelligenti abbastanza da riconoscere gli individui per formare alleanze e tessere relazioni. Molti corvidi inoltre immagazzinano cibo per consumarlo più avanti, specialmente negli inverni freddi, quando le risorse sono scarse. Se si sentono osservati, come le ghiandaie dei boschi, fanno finta di nascondere il cibo con il becco nella terra, creando dei falsi nascondigli.Inoltre, come le gazze, hanno passato l'esame dello specchio, cioé sanno che quella che vedono riflessa è la loro immagine, quindi hanno una parziale coscienza di loro sé. Finora, solo poche specie di primati hanno superato questo test, oltre agli elefanti e ai delfini.Quanto a costruire e usare strumenti sono bravi se non meglio dei primati, almeno quanto gli scimpanzé. Molto abile è il corvo della Nuova Caledonia, che costruisce strumenti con rami per pescare delle larve. «La cosa strana è che questi animali - conclude lo zoologo - non hanno l'area del cervello dell'intelligenza cognitiva, la neocorteccia, come i mammiferi. Ma ne hanno un' altra, il nidopallio, che svolge lo stesso compito».