La gentilezza della ghiandaia

È emerso che nel rapporto di coppia lui è in grado di intuire i desideri di lei
Red. Online
07.02.2013 18:19

C'è un corvide - la ghiandaia (nome scientifico Garrulus glandarius, in inglese Eurasian Jay) - che di questi tempi sta facendo parlare di sé gli psicologi più che gli ornitologi. Motivo? Un recente studio - condotto da un'équipe del Dipartimento di psicologia dell'università di Cambridge guidata dalla dott. Ljerka Ostoji? - ha dimostrato che quest'uccello monogamo è in grado di intuire/interpretare i desideri dei rispettivi compagni. In altri termini: le ghiandaie si fanno delle gentilezze. L'esito dello studio non è passato inosservato e la rivista PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America) l'ha pubblicato (vd link) dando il via ad una serie di riflessioni scientifiche.

Non c'è da stupirsi visto che lo studio della Cambridge University sostiene che il maschio della ghiandaia eurasiatica sarebbe capace di leggere nel pensiero, per così dire, del suo partner, intuendo i desideri legati al cibo e altri aspetti della sua 'vita interiore' suggerendo così che questi uccelli potrebbero essere capaci di riconoscere e comprendere gli stati psicologici dei loro simili. Punto di partenza, per giungere a queste conclusioni, alcuni esperimenti di tipo alimentare su alcune coppie di ghiandaie. Gli scienziati - oltre alla dott. Ostoji?, nell'équipe c'erano Rachael C. Shaw, Lucy G. Cheke e Nicola S. Clayton - hanno, ad esempio, offerto alla femmina alcuni tipi di vermi, mentre il maschio, che era stato separato, poteva osservarla mangiare. Una volta riuniti, il maschio dimostrava di riuscire ad intuire di quale tipo di verme la femmina si era saziata e le offriva quello di cui non si era nutrita fino ad allora. Secondo i ricercatori, questo atteggiamento dimostra che il maschio non rispondeva al comportamento della femmina, ma a un cambiamento del suo 'stato interiore'.

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