Somiglianze

Le allergie in comune tra cani e padroni

I migliori amici dell’uomo e i loro proprietari spesso condividono anche questo disturbo: ecco come riconoscerne i sintomi
I migliori amici dell’uomo e i loro proprietari spesso condividono anche questo disturbo: ecco come riconoscerne i sintomi
Red. Online
26.04.2021 18:30

Secondo un detto popolare, i cani assomigliano ai loro padroni. Non tutti, però, sanno che questa somiglianza vale anche in caso di allergie. È questo il risultato di un confronto effettuato tra padroni e cani, sia di campagna che di città, realizzato da un ateneo scandinavo. Può sembrare incredibile ma è vero: se il padrone è allergico, anche il suo Fido può esserlo. A sostenerlo è uno studio dell’Università di Helsinki, il quale ha dimostrato come l’insieme dei microrganismi presenti sulla pelle sia dei cani che dei padroni sia molto simile. Per dimostrarlo i ricercatori hanno esaminato un totale di 168 coppie. Una parte di esse viveva in campagna, l’altra in città. In questo modo hanno scoperto che coloro che vivevano in contesti rurali avevano una ricca flora microbica sulla cute e raramente soffrivano di allergie. Al contrario, le coppie di città avevano una minore varietà di microrganismi della pelle e, per questo motivo, una maggiore incidenza di allergie. Ormai è noto, infatti, che la presenza sulla cute di molti tipi di microrganismi porta a sviluppare meno allergie. Ecco perché, considerando che i batteri sulla loro pelle sono dello stesso tipo, se il padrone è allergico anche il cane ha più probabilità di esserlo.

È stato dimostrato da molteplici studi che, per evitare allergie nei bambini, la convivenza con animali domestici è utile. Non a caso i bimbi che fin dai primi momenti della propria vita convivono con un animale domestico hanno la metà delle probabilità di sviluppare allergie rispetto a quelli che non li possiedono. Il tutto proprio per il fatto che i padroni di cani o gatti hanno la possibilità di familiarizzare con i batteri trasportati dal pelo o dalla saliva del loro amico a quattro zampe.

Ma come fare a capire se il proprio fido soffre di qualche allergia? Prima di consultare un veterinario, è necessario comprendere i probabili sintomi. La prima cosa che spicca in caso di allergia è un cambio nel comportamento dell’animale. Infatti, un animale che soffre di questo disturbo percepisce un forte prurito, che lo indurrà a grattarsi molto più del normale in tutto il corpo o in una zona specifica. Se lo si osserva accuratamente si può anche scoprire che il proprio cane presenta gli stessi sintomi che si potrebbero associare a un’allergia in un essere umano: la cute è arrossata, pruriginosa, squamosa o secca.