Belen e i festini della camorra

La showgirl si è difesa con un lungo post, in seguito alla deposizione di alcuni ex-camorristi che hanno incluso il suo nome tra le donne invitate a dei festini in onore dei boss di Secondigliano
Red. Online
11.02.2016 13:44

MILANO - A vedere il suo nome accostato a notizie riguardanti dei malavitosi, Belen Rodriguez proprio non ci sta.

La showgirl argentina, infatti, si è detta infuriata dopo le deposizioni di alcuni ex-camorristi, che hanno incluso il suo nome tra quello di altre donne dello spettacolo invitate a dei festini in onore di alcuni boss del clan di Secondigliano, che avrebbero visionato alcuni book fotografici, portati loro dall'ex-narcotrafficante Raffaele Stanchi.

Secondo il racconto dei pentiti, la Rodriguez e le altre showgirl, tra cui Valeria Marini, Ayda Yespica e Barbara Guerra, avrebbero dovuto incassare delle somme di denaro fino a 25.000 euro per la loro presenza, garantita dalla mediazione di uno specialista del settore milanese vicino a Lele Mora.

"Sono stata sempre accostata ai peggiori scandali, dalla politica alla mafia, con quale colpa mi chiedo io? - ha sbottato l'argentina - Mai e poi mai è uscito nulla di compromettente sul mio conto, solo diffamazioni inutili senza fondamenta, sono stata intercettata per anni, e ne sono uscita sempre a testa alta, hanno buttato solo tempo e denaro. Mi sono fatta strada da sola, senza mai scendere a nessun compromesso, ho sempre fatto scelte con il cuore, mai calcolate, ma agendo di pancia, per sentimenti reali, non ho mai avuto a che fare con imprenditori, politici, né persone maggiori."

"Sono stata corteggiata mille volte per carità, ma ho solo scelto l'amore. Quindi a tutti i detrattori che cercano di rompere la mia serenità e di sporcare il mio nome vi dico che non ci riuscirete mai, perché io mi sveglio mi guardo allo specchio e sono fiera del riflesso che vedo stampato ogni mattina. Aspetto solo con pazienza sulla riva del fiume veder passare tutti i cadaveri.#amenonmicompranessuno".

La vicenda è emersa dai verbali depositati presso il Tribunale del Riesame di Napoli, e al momento non esiste alcuna prova a supporto del coinvolgimento né Belen, né delle altre ragazze.

Al lungo post, la showgirl ha aggiunto l'immagine di un topolino con tanto di dito medio.

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