La primavera

I tanti benefici dello sport all’aperto

Con l’arrivo della bella stagione capita di avvertire spossatezza e nervosismo, che si possono contrastare con una corretta alimentazione, la giusta attività fisica e un adeguato riposo
Fare movimento nella natura regala benessere fisico, psichico ed emotivo e, se fatto in compagnia, è un momento di socializzazione importante
Beniamino Poserina
12.03.2020 06:30

È il momento di rimettersi in moto. L’allungarsi delle giornate, che ci procura tanta luce, e il risveglio della natura ci invogliano a riprendere l’attività fisica, necessaria anche per affrontare i cambiamenti del ritmo del nostro organismo; questo comporta uno sforzo biologico maggiore rispetto al periodo di «letargo invernale». Sintomi quali spossatezza, stanchezza, sbalzi di umore e nervosismo si alternano a periodi in cui ci sentiamo pieni di energia e allegria. Allora tendiamo a voler fare troppo, provocando un sovraccarico del nostro organismo. L’importante è saper ascoltare il nostro corpo e dare risposte adeguate alle sue necessità, come pure mantenere dei ritmi sani per quanto riguarda l’alimentazione, il sonno e l’attività fisica.

In ambito alimentare è importante porre attenzione ai cibi che si mangiano prediligendo alimenti semplici e integrandoli con sali minerali e sostanze nutritive naturali, se necessario. Bisogna inoltre seguire un regime equilibrato, non saltare i pasti, evitare le diete radicali, bere a sufficienza e allontanare il più possibile la cena dal momento in cui ci si corica, in modo da facilitare il sonno. Uno degli aspetti che spesso si sottovalutano, infatti, è proprio l’importanza del riposo e del sonno che permettono all’organismo di rigenerarsi.

Il clima mite permette di svolgere molte attività sportive all’aperto, immersi nella natura e in se stessi, anche come forma meditativa e di risveglio delle proprie energie interiori. Diversi gli studi che ne mostrano i benefici.

Per quanto concerne l’attività sportiva occorre rimettersi in forma in modo graduale, senza esagerare se si arriva da un periodo di relativa inattività invernale. L’attività fisica e il movimento, se adeguatamente impostati, sono fondamentali per il benessere e permettono di raggiungere un equilibrio a livello psicofisico e ormonale - insieme anche agli altri fattori sopra citati - grazie alla secrezione di ormoni che regolano il nostro umore. Con l’arrivo del bel tempo sono molte le attività sportive gradevoli da svolgere all’aperto, immersi nella natura e in sé stessi, anche come forma meditativa e di risveglio delle proprie energie interiori. Diversi sono gli studi scientifici che dimostrano come svolgere attività fisica adeguata, porti vari benefici al nostro organismo e al nostro benessere generale, riducendo tra l’altro anche i livelli d’infiammazione del corpo umano.

Una particolare attenzione deve essere dedicata ai sintomi allergici legati ai cambiamenti climatici, che stanno portando a una fioritura precoce delle piante primaverili. È importante non confondere questo stato di malessere allergico con un malessere stagionale, perché a volte i sintomi sono sovrapponibili: naso gocciolante, difficoltà respiratorie, starnuti e tosse.
In questo articolo abbiamo voluto accennare ad alcuni principi generali ai quali è consigliato attenersi per favorire il benessere personale, chiaramente i vari argomenti andrebbero approfonditi singolarmente e studiati ad hoc in base alle abitudini e situazioni peculiari di ognuno di noi, avvalendosi di professionisti del settore.

Manuela Di Gruttola, farmacista, farmacia Bernasconi a Bironico, 33 anni
Manuela Di Gruttola, farmacista, farmacia Bernasconi a Bironico, 33 anni

L’ESPERTO

«Come affrontare i sintomi primaverili»

«Fondamentale è l’ascolto e il trattamento individuale di ogni paziente, anche perchè il corpo può reagire in modo differente da una stagione all’altra » spiega Manuela Di Gruttola, della farmacia Bernasconi di Bironico.

In Ticino è già tempo di allergie?
«Sì, questo inverno le condizioni climatiche eccezionalmente miti hanno causato i primi sintomi nelle persone allergiche già nel corso di gennaio. Di anno in anno cresce il numero di pazienti, sia tra gli adulti sia tra i bambini».

Quali rimedi sono disponibili?
«Esistono sia trattamenti farmacologici sia fitoterapici e omeopatici. I soggetti che hanno delle allergie conclamate, solitamente si affidano a preparati che già hanno avuto successo in passato, mentre i nuovi casi chiedono frequentemente consiglio al proprio medico o direttamente qui in farmacia. I rimedi più efficaci sono quelli che combinano vari aspetti, sia di cura che di prevenzione per potenziare il sistema immunitario».

Le persone conoscono sintomi e trattamenti?
«Vi è sicuramente una buona informazione generale. I rimedi devono essere calibrati sulla storia clinica di ognuno, ma per tutti valgono alcune regole generali: lavare spesso mani e indumenti per togliere tracce di polline e allergeni ed evitare di toccarsi occhi e mucose».

Cosa fare, invece, per rimediare alla stanchezza di stagione?
«La spossatezza primaverile, mentale e fisica, è dovuta al tempo necessario al nostro corpo per adattarsi completamente al cambiamento di temperatura e di luce. È un sintomo innocuo che può colpire chiunque, indipendentemente dalle sue condizioni. Per combattere la stanchezza di stagione può essere utile integrare l’assunzione di vitamine, sali minerali e amminoacidi».
(Ma.Ra.)

È importante ascoltare l'orologio biologico

Un giusto rapporto tra sonno e veglia aiuta a migliorare la nostra salute
Un giusto rapporto tra sonno e veglia aiuta a migliorare la nostra salute

Nei periodi di stanchezza, come nel cambio di stagione, ci accorgiamo di quanto sia precario il nostro stato di salute. Esso richiede un buon equilibrio tra le diverse parti della nostra vita: mente, corpo e affetti. Ma nel nostro piccolo cosa possiamo fare per stare meglio? C’è una buona notizia: una delle chiavi del benessere è nelle nostre mani e, in particolare, nella nostra organizzazione giornaliera che deve tenere conto del principale ritmo che regola le nostre funzioni: il ritmo luce-buio. Questo ha un impatto non solo sul nostro benessere generale ma, ad esempio, anche su altri progetti come il dimagrimento o il miglioramento della nostra attività sportiva. In linea generale queste sono le regole base per rispettare il ritmo luce-buio.
Cena: se possibile tra le 19 e le 20 con cibi leggeri. L’attività del nostro apparato digerente si interrompe circa alle 22.30, dopo questa ora non è consigliato mangiare per l’influenza negativa del cibo sul sonno.
Sonno: verso le 20 iniziano a salire i livelli di melatonina, quindi addormentarsi tra le 21 e le 23 ci garantirà le ore di riposo necessarie per recuperare le energie dalla giornata precedente. Sette/otto ore di sonno sono l’ideale, ma è importante ricordarsi che dormire dalla 1 alle 9 non è la stessa cosa che dormire dalle 23 alle 7! Se sei in possesso di uno smartwatch idoneo, misura la qualità del tuo riposo e monitora i progressi.
Sveglia: tra le 6 e le 7 del mattino, concomitante con la riduzione della produzione di melatonina e con il sorgere del sole: il corpo sarà nelle condizioni ideali per affrontare la nuova giornata.
Quindi il riposo è uno dei migliori rimedi naturali per affrontare il periodo del cambio stagionale. Basterà modificare leggermente la nostra routine quotidiana per percepire immediatamente un ritrovato stato di benessere e una nuova energia per affrontare la stagione primaverile.

Stimolare gli ormoni con cinque regole

La temperatura si alza, le giornate si allungano, la primavera si avvicina. In maniera istintiva iniziamo a modificare il nostro abbigliamento che diventa più leggero e colorato. Allo stesso modo anche il nostro corpo si trova ad affrontare cambiamenti simili, le giornate diventano più lunghe e richiedono un surplus di energia al quale il corpo non è abituato portandolo a uno stato di stanchezza generale. Queste variazioni stagionali vanno ad influenzare anche l’equilibrio degli ormoni, che dopo un periodo stressante come quello invernale si ritrovano in riserva di ossigeno. Gli ormoni regolano tutte le funzioni principali del corpo, ma tra questi alcuni hanno un grosso impatto sul nostro umore. Vediamo insieme quali sono e come stimolarli in modo semplice e naturale.
Melatonina
: è l’ormone del sonno e quindi è normale che venga stimolato dal buon riposo e nei giusti orari.
Serotonina
: detto anche ormone della felicità, viene stimolato da passeggiate o attività alla luce del sole e dal pensiero positivo.
Dopamina
: ormone del piacere stimolato dalla musica, dai massaggi e dai nuovi progetti.
Endorfine
: ormone del benessere, viene stimolato da attività fisica, in particolare se eseguita in gruppo, mangiare cibi preferiti e ridere.
Ossitocina
: è l’ormone dell’amore e viene stimolato condividendo il tempo con gli amici e abbracciando le persone care.
GABA
: ormone antistress che viene stimolato da attività fisica rilassante (yoga e pilates) e meditazione.

In conclusione, ecco cinque regole quotidiane per stimolare al massimo questi ormoni.
Al mattino: dieci minuti di esercizi (se non avete programmato un’altra attività fisica).

Nei pasti: mangiare sano ma non togliere completamente i cibi preferiti.

In ufficio: alzarsi periodicamente dalla scrivania e affacciarsi alla finestra.

In pausa pranzo: camminare dieci minuti in mezzo alla natura.

Alla sera: leggere un libro, ascoltare musica o meditare.