A tavola

Il cibo che fa sorridere: la dieta del buonumore

Ci sono sostanze nutritive che non solo fanno bene alla salute, ma donano anche «allegria» allontanando il senso di depressione, malumore o stanchezza cronica
Ci sono sostanze nutritive che non solo fanno bene alla salute, ma donano anche «allegria» allontanando il senso di depressione, malumore o stanchezza cronica
Red. Online
24.01.2021 14:30

Insonnia, stanchezza cronica, malumore. A chi non è mai capito di soffrirne? Non tutti sanno, però, che per combatterli a volte è sufficiente cambiare tipo di alimentazione. Come dimostra un recente studio di Nestlé Research esiste, infatti, un filo diretto tra intestino e cervello. Mangiare bene e sano permette di digerire e quindi di riposare meglio. E a trarne beneficio è anche l’umore. Uova, nocciole, arachidi, legumi, verdure a foglia verde, carne e pesce, ad esempio, sono alimenti particolarmente ricchi in triptofano, un amminoacido precursore della serotonina, anche conosciuta come «ormone del buonumore».

Nello specifico tra gli alimenti «complici» dell’allegria troviamo: i cereali integrali e la farina d’avena, ricchi di vitamina B1, acido folico e zinco, utili per alzare il tono dell’umore e combattere gli stati depressivi, dandoci una sferzata di energia. Verdure a foglia verde, come broccoli e spinaci, hanno un elevato contenuto in vitamine (A, C, B1-2-6, E, K, PP), sali minerali (ferro, zinco, potassio, calcio, fosforo, rame) e acido folico, che proteggono il sistema immunitario. La vitamina C, poi, è fondamentale per la salute, poiché mantiene alte le difese immunitarie e favorisce il rigeneramento cellulare. Sì quindi a kiwi, agrumi, peperoni, carote, frutta e verdura di colore giallo-arancione. Anche i frutti rossi come fragole, ciliegie, mirtilli, more e lamponi, ne sono ricchi, e oltre all’umore, grazie al loro contenuto in serotonina migliorano la concentrazione e la memoria.

Un’altra importantissima vitamina per mantenere alto l’umore è la D: sintetizzata grazie alla luce solare, deve essere introdotta nell’organismo anche attraverso l’alimentazione. I cibi che la contengono sono rosso d’uovo, formaggi freschi e pesci grassi (salmone, sgombro, aringa, sarda, triglia). Per favorire la sintesi di serotonina, grazie alla trasformazione del suo precursore triptofano, è importante assumere alimenti ricchi di vitamina B come avocado, miele, orzo, prugne, pomodori.

Dulcis in fundo, il cioccolato fondente è per eccellenza il cibo dell’allegria, un vero e proprio antidepressivo naturale. Già solo il delizioso aroma sprigionato dal cacao amaro stimola le endorfine e fa aumentare i livelli di serotonina, grazie al suo contenuto in triptofano. Inoltre contiene antiossidanti e teobromina, che hanno un effetto stimolante sull’umore.