Salute

Imperfect Days: quando i due lati della frontiera si uniscono nella lotta al cancro

L'associazione ticinese arriva a Como in occasione del mese per la prevenzione dei tumori al seno con una serie di iniziative artistiche
Red. Online
03.10.2024 17:36

In occasione del mese di Ottobre, mese per la prevenzione dei tumori al seno, l’Associazione IMPERFECT (I’M PERFECT) approda a Como con un nuovo progetto, con una due giorni di eventi: gli IMPERFECT DAYS.

Nelle serate del 19 e 20 Ottobre 2024 verrà proiettata sul Palazzo Terragni - Ex Casa del Fascio un’opera dell’artista Pietro Terzini.

Domenica 20 Ottobre alle 20.30 andrà in scena al Teatro Sociale di Como lo spettacolo «Il talento della malattia».

Lo spettacolo teatrale sarà preceduto da un momento di «Meditazione Gentile» guidato da Felicia Cigorescu, Direttrice Artistica e Coordinatrice del Movimento Internazionale della Gentilezza e attivista per i diritti delle donne.

Gli IMPERFECT DAYS nascono dall’incontro con Paola Albini e Natalia Piana dell’Accademy della Fondazione Franco Albini, con l’idea di portare lo spettacolo teatrale da loro scritto e rappresentato, «Il talento della malattia», in diverse città insieme alla realizzazione di un’opera d’arte a cielo aperto.

«Il talento della malattia» è una performance dal forte impatto educativo, terapeutico e sociale che parla a tutte le persone: pazienti, familiari, amici, associazioni, operatrici e operatori sanitari.

Questo progetto non vuole solo aiutare a comprendere meglio questa esperienza e individuare l’approccio di cura più efficace per sostenerla, ma vuole soprattutto riaffermare il valore della vita nonostante, e perché́ no anche grazie alla malattia, dotata del grande talento di scomporci, spingerci a cercare l’essenza, ricomporci e trasformare la propria testimonianza in un’esperienza di cura, come i principi del metodo di Franco Albini e la Medicina Narrativa insegnano.

Per l’Associazione IMPERFECT è molto importante poter parlare di malattia utilizzando l’arte e la bellezza in tutte le sue forme, come è già successo a Milano nell’Aprile 2023 insieme alla Fondazione Ieo Monzino.

Per la presidente dell’Associazione Giulia Ruggeri, che dopo il suo carcinoma nel 2021 ha iniziato un percorso di crescita personale e meditazione con Daniel Lumera - biologo naturalista, riferimento internazionale nelle scienze del benessere e nella meditazione - è di fondamentale importanza parlare di trasformazione, resilienza e soprattutto di prevenzione intesa come cura del sé proponendo proprio per questo motivo un’esperienza di Meditazione Gentile con Felicia Cigorescu.

Per quel che riguarda l’opera, si tratterà di proiettare sulla facciata del Palazzo Terragni - Ex Casa del Fascio un’installazione dell’Artista Pietro Terzini che reinterpreterà il concetto di IMPERFECT attraverso delle frasi.

Sarà per la Città di Como un’importante opportunità per sensibilizzare il discorso sulla malattia sia a cielo aperto con la proiezione, sia a teatro con la possibilità di vivere un’esperienza meditativa in linea con i valori dell’Associazione.

L’evento di Como è l’ultima delle attività promosse dall’Associazione IMPERFECT, che è già stata promotrice negli ultimi mesi di diverse attività in Ticino tra cui una partita di hockey di charity che si è svolta alla Corner Arena di Lugano nel Dicembre scorso, e che è servita a finanziare le attività svolte nel 2024 fino ad oggi, insieme alle costanti donazioni da parte di Hilton Lake Como.

A marzo in occasione della Festa delle Donne L’Associazione ha ricevuto la donazione da parte della Kromya Art Gallery di Lugano di un’opera del maestro Flavio Paolucci, che ha poi donato al reparto di senologia dell’Ospedale Italiano di Lugano; sempre in quella giornata 16 pazienti oncologiche hanno seguito gratuitamente un corso di Kintsugi contemporaneo condotto da Chiara Lorenzetti, restauratrice e massima esponente del Kintsugi in Italia, mentre ad aprile l’Associazione ha regalato un corso di «Scrittura come cura del se» condotto da Paola Albini e Natalia Piana ad altre 8 pazienti oncologiche.

L’idea è quella di poter dare alle pazienti la possibilità di «ricomporre pezzi di se» attraverso le parole e le mani, come succede alla ceramica rotta e riparata in Giappone attraverso la tecnica del Kintsugi che mette l’oro sulle crepe…perché è un pò cosi che ci si sente quando arriva una diagnosi di tumore, in mille pezzi.

L’IDEA DEL PROGETTO ARTISTICO
Il DNA di IMPERFECT porta la firma di Giulia Ruggeri, mamma di 3 figli e osteopata pediatrica. La sua esperienza personale e la lotta contro un tumore al seno - è stata operata per un carcinoma mammario dal Dottor Pietro Caldarella, Direttore della divisione di senologia chirurgica dello IEO nell'aprile 2021 - l’hanno convinta a cercare di lasciare un segno positivo in cui si possano riconoscere tutte le donne che hanno vissuto il suo stesso percorso.

Con questa visione è nata così l’idea di associare l’arte le cicatrici al Kintsugi, antica arte giapponese che utilizza l’oro per riparare la ceramica rotta. L’arte di abbracciare il danno, di non vergognarsi delle ferite, e di poter accogliere una nuova identità è la delicata lezione simbolica che questo progetto desidera comunicare. Le cicatrici altro non sono che segni di vita, tracce di esperienza, solchi unici e pregiati che trasformano le donne che li portano in esseri speciali e carichi di una nuova bellezza. Dall'imperfezione di una rottura nascono nuove forme di perfezione estetica superiori. IMPERFECT infatti si può leggere così o I’M PERFECT, con le lettere IM dorate a sottolineare il concetto.

L’associazione IMPERFECT di cui Giulia Ruggeri è Presidente opera in Svizzera e in Italia per portare avanti la sua missione di parlare attraverso la bellezza dell’arte di malattia e trasformazione.

Franco Albini Academy
La Franco Albini Academy è il ramo di Fondazione Franco Albini che si dedica alla creazione di percorsi formativi interdisciplinari realizzati in ambito sanitario, accademico e sociale. Le sue radici derivano dai principi del metodo di Franco Albini, maestro dell’architettura moderna in Italia e nel mondo, che vengono proposti dall’Academy come strumento di cura e di crescita personale e professionale.

Pietro Terzini
Pietro Terzini (Lodi, classe 1990) è un artista pop-concettuale italiano il cui lavoro spazia dalla fine art al digital meme, fino a interventi di arte pubblica su larga scala. Al centro della sua ricerca espressiva c’è il mondo contemporaneo in cui moda, brand e loghi giocano un ruolo centrale insieme al capitalismo, al consumismo e alle manie dell’era dei social media. Declina le sue idee concettuali su diversi formati e supporti: dal quadro fine art all’opera digitale, dal DM (Direct Message, il messaggio diretto tra gli utenti dei social media) al meme (immagini, video o testi virali che si diffondono rapidamente nelle piattaforme online). Ogni scritta, ogni frase ideata dall’artista agisce in un rapporto di esaltazione, ironia o paradosso rispetto a quella che è l’identità del marchio con cui si relaziona. Immortalare i brand vuol dire, per lui, evidenziare lo spirito del tempo degli anni Duemila, un tempo dominato dal consumismo, dalla globalizzazione e dall’iper-connessione.

International Kindness Movement
L’International Kindness Movement, fondato da Daniel Lumera, è un movimento collettivo internazionale, aconfessionale e apartitico, che coinvolge oltre 350.000 persone, enti, imprese e istituzioni nella diffusione della «Biologia dei Valori», a partire dal valore della Gentilezza declinato in progetti concreti ad alto impatto sociale. Missione del Movimento è promuovere la gentilezza, la pace e la cooperazione a livello globale.

Felicia Cigorescu
Promuove un femminile non violento attraverso eventi che sensibilizzano e riconoscono il ruolo della donna come motore di una nuova società basata sulla consapevolezza, con particolare attenzione alla gender equity, alla salute e al benessere, in linea con i principali obiettivi dell’Agenda ONU 2030.