Alimentazione

Perché bere latte fa bene alla salute

Sono tanti i benefici derivanti da un consumo equilibrato di questo alimento, estremamente ricco di proprietà e qualità
Sono tanti i benefici derivanti da un consumo equilibrato di questo alimento, estremamente ricco di proprietà e qualità
Red. Online
24.06.2020 18:00

Lo scorso primo giugno si è celebrato il World Milk Day, giornata mondiale del latte istituita dalla FAO per sensibilizzare i consumatori ed evidenziare le diverse proprietà di questo alimento. Il latte è una bevanda largamente consumata in tutto il mondo, ma negli ultimi anni le stime parlano di consumi che si stanno piano piano riducendo. Le qualità positive del latte, però, sono molteplici: ognuna di esse rappresenta un valido motivo per berlo.

Il latte fa bene alla salute: un benessere non circoscritto all’età, poiché in ogni fase della vita si può godere delle proprietà di questo prodotto antico. Il latte è composto per la maggior parte di acqua (87-90%) e contiene proteine, grassi, carboidrati, diverse vitamine, calcio e fosforo, zinco e potassio. Una scoperta più recente riguardante le sue proprietà è quella relativa alla presenza di peptidi, che hanno importanti funzioni anti-ipertensive, immunomodulatorie, anti-microbiche e anti-virali.

Un alimento a bassa densità energetica e ad alta densità nutrizionale: così viene definito il latte, che fornisce un elevato numero di nutrienti ma con poche calorie. Chi vuole o deve perdere peso, dunque, trova nel latte un alleato ideale poiché fonte di nutrienti preziosi, ma non di grassi o calorie in eccesso. È difficile trovare un alimento che contenga tutte queste proprietà positive, per lo più naturale e senza ingredienti o additivi di sorta aggiunti.

Generalmente – nei confronti del latte – vengono mosse alcune “accuse”. Viene fatto notare, ad esempio, come l’uomo sia l’unico essere vivente che continua a bere latte dopo lo svezzamento e che per gli altri mammiferi questo sia deleterio. Oppure, che l’apporto in termini di calcio proveniente dal latte non sia fondamentale o che possa essere sostituito da altri alimenti. Ma se è vero che esistono altri cibi in natura ricchi di calcio, lo è altrettanto il fatto che anche il calcio presente nel latte viene assorbito più facilmente dal corpo umano, riuscendo a soddisfare più del 50% del fabbisogno dell’organismo.

Infine, è bene sfatare un mito che riguarda la caseina – principale proteina del latte – che secondo alcuni sarebbe un fattore legato alla formazione del cancro alla prostata. Diverse ricerche smentiscono questa affermazione, sottolineando come non ci sia alcun legame tra una corretta assunzione di derivati del latte e l’insorgere della malattia. Tutto ruota intorno a un consumo equilibrato: circa 2-3 porzioni di latte al giorno non solo non fanno male, ma – affermano i nutrizionisti – possono proteggere dal presentarsi di alcune patologie.