Arredo

Armadio a muro, perché sceglierlo

È l’ideale per chi vuole valorizzare ogni centimetro quadrato della propria abitazione, ottimizzando lo spazio e dando sfogo alla creatività
È l’ideale per chi vuole valorizzare ogni centimetro quadrato della propria abitazione, ottimizzando lo spazio e dando sfogo alla creatività
Red. Online
26.05.2020 18:00

Armadi a muro o a parete. Una soluzione duratura per chi vuole gestire in un certo modo gli spazi domestici, valorizzandone fino in fondo ogni centimetro quadrato a disposizione. Gli armadi a muro, a differenza di quelli tradizionali – che possono essere spostati in altri vani, ma che occupano anche spazio – sono concepiti soltanto per determinati ambienti.

Generalmente gli armadi a muro sono racchiusi su tre lati dalle pareti: questo non solo fa risparmiare spazio, ma alleggerisce la stanza. Quest’ultima sembra addirittura più ordinata ed è più facile da pulire, soprattutto perché l’ingombro della struttura è nascosto e l’unico elemento visibile sono le ante (a battente o scorrevoli, ad esempio). Esistono quattro tipologie principali di armadio a muro: posizionato in una nicchia esistente, in cartongesso, nel sottoscala, nel sottotetto.

Il primo viene ricavato nello spessore delle pareti portanti ed è il più diffuso. Il suo utilizzo varia a seconda delle dimensioni, che se sufficienti potrebbero trasformarlo in una vera e propria cabina armadio. L’armadio a muro in cartongesso si è diffuso maggiormente negli ultimi anni: poiché viene costruito su misura, può essere modellato in base alle esigenze e ai gusti di chi vive in casa; si presta inoltre a diversi utilizzi: la divisione di un open space, la creazione di uno spazio spogliatoio in camera da letto, di un piccolo ripostiglio in corridoio, di una zona lavanderia in bagno o di una dispensa in cucina.

L’armadio a muro nel sottoscala e nel sottotetto sono invece due soluzioni ideali per ottimizzare spazi non troppo ampi, ricavando da ambienti inutilizzati vani da destinare a diverse funzioni. Nel caso del sottoscala, si può realizzare una scarpiera, una cassettiera per la biancheria o un piccolo guardaroba per borse e cappotti; l’armadio sottotetto, invece, è perfetto da collocare in una mansarda e permette di sfruttare anche le altezze minime dei solai.

Il grande vantaggio, quando si opta per un armadio a muro, è la vasta possibilità di scelta. Dalle ante dalla finitura personalizzata ai pannelli, fino a tendaggi più economici o a soluzioni creative removibili facilmente. Un esperto architetto saprà fornire un parere autorevole e adattare le esigenze – diverse in ogni abitazione – al budget e alla creatività.