Citroën C5 Aircross Hybrid garantisce relax e spazio
La rinnovata Citroën C5 Aircross si fa in quattro per venire incontro alle diverse esigenze della clientela. Viene infatti proposta con quattro diversi tipi di propulsione: diesel, benzina, ibrida «leggera» da 136 CV (quella da noi provata) e Plug-in Hybrid. A caratterizzare tutte le varianti di questo SUV di taglia media offerte da Citroën vi sono il notevole comfort assicurato ai passeggeri dal generoso e ben rifinito abitacolo, nonché la facile e sicura gestione della vettura garantita da collaudati sistemi di assistenza alla guida. Il bagagliaio risulta piuttosto capiente in quanto la batteria al litio è stata sistemata sotto il sedile del conducente e in tal modo non sottrae spazio alla parte posteriore del veicolo.
La versione mild hybrid da noi provata è mossa da un propulsore turbo a benzina di 1.2 litri con una potenza di 136 CV, a cui va aggiunto il contributo offerto dall’unità elettrica da 21 CV. Sebbene questo crossover prodotto dal noto marchio francese abbia un peso a vuoto di quasi 1.700 kg, abbiamo apprezzato le buone prestazioni del propulsore ibrido. Il motore a benzina, grazie alla spinta del turbo, risponde bene alle sollecitazioni del conducente, mentre quello elettrico contribuisce ad accrescere la potenza del SUV in fase di accelerazione. Il conducente può scegliere tra tre diverse modalità di guida: Eco, Confort e Sport. Chi predilige lo stile di guida sportivo può contare anche sulla presenza delle apposite levette poste dietro il volante per cambiare manualmente le marce.
Il propulsore elettrico è inoltre in grado di muovere da solo la vettura per brevi tratti quando la velocità è molto bassa, come nelle manovre di parcheggio. Molto positivo anche il contributo offerto dalla trasmissione a sei rapporti con doppia frizione che eroga in modo molto fluido la potenza dei due motori, assicurando così una buona agilità a questo crossover. Lo sterzo risulta leggero ma allo stesso tempo preciso, agevolando ogni tipo di manovra.
La guida della Citroën C5 Aicross Hybrid risulta quindi rilassante in tutte le circostanze. Evitando brusche accelerate si riescono ad ottenere consumi abbastanza contenuti, nonostante la mole non irrilevante di questo SUV. In città ci siamo avvicinati a una media di 6 litri al cento. In autostrada, come noto, il motore elettrico contribuisce meno al contenimento dei consumi, per cui abbiamo registrato una media di 7,6 litri ogni 100 km. Va notato che in estate l'utilizzo dell'aria condizionata influisce non poco sui consumi. Buona comunque la capacità di raffreddamento del climatizzatore bizona.
Sempre nell'ambito del comfort a bordo, va notato il buon lavoro esercitato dalle morbide sospensioni nell'attutire il passaggio su dossi o buche molto pronunciate. Nella sistemazione dei passeggeri si fa molto apprezzare il divano posteriore composto da tre sedili che scorrono indipendentemente l’uno dall’altro. Anche il buon isolamento acustico dell'abitacolo porta beneficio al relax di chi si trova a bordo della C5 Aircross.
L'impianto multimediale può contare su uno schermo di 10 pollici posto al centro della plancia. Tuttavia le due bande verticali poste sui lati che riportano la temperatura del climatizzatore, riducono lo spazio a disposizione per le altre funzioni. Il monitor per la strumentazione presente nel cruscotto offre svariate configurazioni, anche con la mappa del navigatore a tutto schermo.
La scheda
Motore: tre cilindri a benzina con
supporto elettrico
Cilindrata: 1.199
cc
Potenza complessiva:
136 CV e 230 Nm
Velocità massima:
200 km/h
Accelerazione da 0 a 100
km/h: 10,3 sec.
Consumi:
6,2 l/100 km
Emissioni CO2: 139
g/km
Categoria di efficienza
energetica: D
Prezzo base del veicolo:
26.990.- franchi
Mi piace
La nuova
Citroën C5 Aircross Hybrid è spaziosa e ben rifinita, ha una guida facile e
sicura. Questo SUV nonostante un peso a vuoto di 1.713 kg assicura buone
prestazioni e consumi contenuti, ad eccezione di quando si affrontano ripide
strade di montagna.
Non mi piace
Alcuni
comandi del touch screen non sempre rispondono subito alle sollecitazioni del
conducente. In particolare appaiono poco reattivi i tasti per il cambiamento
delle stazioni radio. Una conseguenza delle alte temperature di quest’estate
rovente?