Come ci si veste per il red carpet del Pardo? Ecco i look più originali
Non sarà glamour come quello di Venezia, e d'altronde non è neanche mai stato un suo obiettivo esserlo, ma c'è poco da fare: anche al Locarno Film Festival il red carpet attira le attenzioni e le fantasie di tanti appassionati di cinema.
Quest'anno, con lo sciopero degli attori di Hollywood, sono ancora meno le star che sfoggiano outfit azzardati. È quasi più una passerella di personalità locali vestiti in modo piuttosto formale. Qualcuno che però ha provato a osare e uscire dai canoni convenzionali c'è stato: per questo abbiamo chiesto alla Business Image Expert, nonché Responsabile del corso di Specializzazione Image Consultant all'Istituto Europeo di Design di Milano, Isabella Ratti per giudicare i look più interessanti.
«Per capire l'importanza del red carpet, bisogna capirne la storia - spiega Ratti -. Il primo utilizzo del tappeto rosso nel mondo del cinema è stato promosso dall’imprenditore teatrale Sid Grauman nel 1922, molto prima della creazione degli Oscar, quando ha orchestrato la prima première di Hollywood nel suo nuovo Egyptian Theatre per Robin Hood di Allan Dwan con l’intenzione di usare tutti i trucchi, vecchi e nuovi, per promuovere il film muto dal budget stratosferico, quasi 1 milione di dollari».
«Tra tante curiosità sulla passerella vi è la tonalità, chiamata Academy Red, formulata per ingentilire la carnagione delle star nelle fotografie dei paparazzi», prosegue l'esperta, che ha selezionato e giudicato 4 outfit: