TREKKING & PANORAMI / Escursioni

Denti della Vecchia

Situate nelle Prealpi luganesi, le guglie calcaree denominate con fantasia «Denti della Vecchia» sono visibili sia dall’autostrada, sia da molte cime circostanti. Per la loro inconsueta conformazione e poliedricità attirano sia chi ama fare semplici passeggiate, sia gli appassionati di arrampicata libera. Grazie alla ricchezza della flora, queste belle cime rocciose sono da annoverare senz’altro tra le mete consigliate per una piacevole giornata in montagna. I Denti della Vecchia si estendono tra la Val Colla e la Valsolda, sul confine tra Svizzera e Italia, e sono raggiungibili da più sentieri. Il percorso descritto richiede circa 2 ore all'andata e altrettante al ritorno. Non è difficile, ma esige però calzature da montagna e attenzione nel cammino.
Giò Rezzonico
Carla Rezzonico
Giò RezzonicoeCarla Rezzonico
01.01.2022 12:00

 

Il percorso da noi scelto, che si sviluppa in parte nel bosco e in parte ai piedi delle rocce, prende avvio nell’alta Val Colla, a Cimadera, villaggio a 1100 metri, a cui si giunge via Tesserete o Sonvico.

Una strada mulattiera, comoda e in leggera salita, attraversa un magnifico e fitto bosco di faggi e porta alla capanna Pairolo, a 1347 metri (un’ora circa di cammino). La capanna dispone di un bel terrazzo panoramico ed è punto di passaggio di escursionisti e ciclisti: infatti la regione offre un bel numero di sentieri segnalati. Si trova inoltre sul circuito «Lugano Trekking» (tre giorni in quota a spasso tra le cime luganesi). Ma è anche meta di facili gite domenicali e familiari, occasione per gustare la buona cucina nostrana: polenta e spezzatino o luganighetta, formaggio, torte fatte in casa.

Per ammirare da vicino il magico scenario dei pennoni dei Denti della Vecchia si prosegue sul sentiero indicato nei pressi della capanna per poco meno di un’ora. Non occorre camminare molto prima di intravvedere qualche conformazione sbucare dal terreno, fino ad arrivare al Sasso Grande, la cima più alta (1492 metri), oggetto di scalate impegnative (tutta la regione dei Denti della Vecchia si presta alla pratica dell’arrampicata, grazie alle numerose vie di salita di difficoltà varia). Una deviazione segnalata porta al Sasso Palazzo, bella cima da cui la vista spazia a 360° sui laghi e sulle alture.

A seconda della stagione il percorso è allietato dalle macchie rosa del rododendro, dal profumo del ciclamino selvatico, dalle fioriture delle rose di Natale.

Il ritorno può avvenire per la stessa via.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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