Ai piedi

Ecco la sneaker-maniail ritorno degli anni '80

Oltre trent’anni fa i ragazzi avevano ai piedi le scarpe da tennis. Oggi invece, attingendo dall'inglese, sono semplicemente sneaker: comode, coloratissime e informali
Il modello intramontabile sono le Converse All Star: alte o basse, in tela e suola di gomma dai colori più accesi
Red. Online
18.09.2019 20:17

Nessuno è mai veramente uscito dagli anni '80. Quel decennio è un varco spazio-temporale che si apre e si chiude con cadenza periodica per riproporre il suo stile, i suoi abiti e la sua musica. Uno dei simboli di quell'epoca erano sicuramente le scarpe informali, quelle che oggi si chiamano sneakers.

Il modello intramontabile sono le Converse All Star: alte o basse, in tela e suola di gomma dai colori più accesi, sono le calzature indossate dai giovani nei primi anni '80, vero biglietto da visita insieme agli anfibi dei punk e alle Timberland dei "paninari" (ragazzi noti per l'abbigliamento griffato). Il tocco contemporaneo arriva, prevalentemente per le ragazze, dai glitter, le borchie e dal color block. Per "svettare" sugli altri esistono poi anche i modelli con la suola alta più di tre centimetri.

Anche le Vans, i mocassini comodi e informali in tessuto, dopo il periodo di gloria tra gli anni '80 e '90, sono tornate prepotentemente nei negozi. Indossate principalmente dagli skaters, la loro forma classica (a mocassino, senza lacci) negli anni è rimasta sostanzialmente inalterata; a cambiare sono state le stampe sempre più multicolor o etniche. Nel tempo sono state affiancate anche dai modelli con i lacci, molto amate dai giovanissimi.

Ha invece una storia secolare l'azienda Superga nota principalmente per le sue scarpe da tennis in tela e suola di gomma con lacci in tinta. Molto semplici e pulite, sono state predilette negli anni '80 soprattutto dalle ragazze. Dopo alterne vicende, sono tornate sul mercato e hanno conquistato i cuori dei figli di "paninari" e "sfitinzie" (le fidanzate dei paninari). Grazie alla loro anima informale, possono essere indossate durante tutta la giornata. Anche in questo caso, per stare al passo con i tempi, i designer hanno operato un upgrade dei modelli storici, rivedendo colori e inserendo un maxi logo sul profilo della suola.

Non sono mai finiti in soffitta i modelli storici prodotti da Adidas e Puma. In pochi forse sanno che i fondatori tedeschi dei due marchi erano fratelli - Rudolf e Adolf Dassler - e solo dopo la loro morte, quando le aziende sono diventate due multinazionali, i modelli di scarpe sportive hanno incontrato un successo planetario. Restando in casa Adidas, le Stan Smith sono quelle più inossidabili e riconoscibili; nate come scarpe sportive, hanno attraversato i decenni e sperimentato tutte le combinazioni di outfit. Molto riconoscibili anche le scarpe Puma, modello Roma, con la loro banda laterale ondulata: comode, con la suola seghettata e i lacci bianchi, restano uno degli accessori di ordinanza dei giovani del nuovo millennio.