In cantina

Explore Italy: grandi produttori italiani in visita da Arvi

La quinta edizione dell'evento organizzato a Melano ha riscontrato un grande successo tra gli appassionati che hanno potuto degustare oltre 100 etichette
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
04.12.2024 10:44

Oltre una trentina di rinomati produttori di vino italiani, più di cento etichette in degustazione: la quinta edizione di Explore Italy organizzata sabato scorso da Arvi (che quest’anno ha festeggiato i 20 anni di fondazione) presso la sua sede di Melano è stata un grande successo e ha riscosso l’interesse di un vasto pubblico, interessato ad un’esperienza di degustazione che ha permesso di scoprire o riscoprire le migliori regioni vinicole italiane.

A fare gli onori di casa il fondatore e presidente di Arvi, Paolo Cattaneo, unitamente alla figlia Patrizia. Inutile addentrarsi in commenti sui vini in degustazione, tutti di un livello eccellente: è importante per contro sottolineare come l’incontro permetta al consumatore di entrare a diretto contatto col produttore nonostante la lontananza dal territorio in cui opera e, in questo senso, il momento diventa straordinario.

Pronti, via! Patrizia Catteneo Moresi saluta gli ospiti, accanto a lei il papà Paolo Cattaneo, pres. di Arvi, e molti collaboratori dell'azienda che hanno contribuito alla buona riuscita della giornata.
Pronti, via! Patrizia Catteneo Moresi saluta gli ospiti, accanto a lei il papà Paolo Cattaneo, pres. di Arvi, e molti collaboratori dell'azienda che hanno contribuito alla buona riuscita della giornata.

Tutte le regioni più importanti d'Italia erano presenti, con in prima linea Piemonte, Veneto e Toscana, ma c’erano anche realtà emergenti come il Trentino, le Marche, l'Abruzzo, la Campania e la Sicilia, che si sta ritagliando, soprattutto con i vitigni coltivati sulle pendici dell’Etna, sia vinificati in bianco, sia in rosso, un prestigioso sempre maggiore nel panorama vitivinicolo mondiale.

Tra le cantine presenti per questa volta focus su Chiara Boschis, che ha l'onore di essere considerata la prima donna viticoltrice nelle Langhe. Gestisce l'azienda Agricola E. Pira e Figli di Barolo, la prima di Cannubi, una delle colline più prestigiose d’Italia perché dà vita a dei Barolo inenarrabili, a convertirsi all’agricoltura biologica. Il lavoro sulle viti, rigorosamente manuale, è svolto con estrema cura e rispetto dell'ambiente, seguendo i dettami della coltivazione biologica, per la quale l'azienda è certificata dalla vendemmia 2014 e la sua produzione è molto limitata (circa 40.000 bottiglie annue). Il Barolo Cannubi prodotto da Boschis è un vino asciutto ed elegante, morbido e caldo, che al naso esprime note fruttate e floreali intense, i suoi tannini sono tesi e naturalmente lo rendono adatto ad un lungo invecchiamento.  

Chiara Boschi e il suo Barolo biologico.
Chiara Boschi e il suo Barolo biologico.