A differenza della Svizzera, pioggia di stelle Michelin in Italia
A differenza della Michelin Svizzera che è stata decisamente avara di nuove stelle, soltanto 6, quella italiana ha celebrato una vera e propria galassia di nuovi ristoranti stellati: ben 33, a cui bisogna aggiungere anche due nuovi due stelle. Ma soprattutto un nuovo tre stelle: Giancarlo Perbellini del Casa Perbellini 12 Apostoli di Verona, che porta così a 14 il conto dei tristellati italiani.
Grande vincitore della cerimonia Antonino Cannavacciuolo il quale, oltre a essere nominato mentore dell'anno, vede aumentare il conto delle sue stelle a 8, grazie all'introduzione in guida dei ristoranti con la sua firma di Asti e di Pettenasco, in provincia di Novara. Tra i nomi noti dell'alta gastronomia italiana, festeggia anche Massimo Bottura che, dopo un solo anno dalla sua apertura, vede il suo Gatto Verde conquistare l'ambita stella e la stella verde.
Da notare che, dopo le polemiche degli ultimi anni, finalmente il Molise esiste ufficialmente anche per Michelin, grazie a Stefania Di Pasquo della Locanda Mammì di Agnone, in provincia di Isernia.
In prossimità del confine con il Ticino festeggiano Alessandro Menoncin, chef di Acqua di Olgiate Olona e Matteo Vergine del Grow di Albiate, quest'ultimo nominato pure giovane chef dell'anno.