Ai mondiali di Parma brillano i pizzaioli ticinesi: sono i migliori in Svizzera

Il Ticino si conferma il cantone di riferimento per la pizza in Svizzera. L’ultima, ennesima, conferma è arrivata dal Campionato Mondiale della Pizza, conclusosi nei giorni scorsi a Parma: tra oltre 900 partecipanti provenienti da 45 Paesi, i due migliori svizzeri in gara sono stati ancora una volta ticinesi.
Il risultato più significativo è quello di Castrese Mallardo, pizzaiolo della pizzeria Acqua e Farina di Lugano, che ha ottenuto il 26° posto nella categoria «pizza classica», la più competitiva del concorso con oltre 350 concorrenti. Si tratta del miglior piazzamento tra gli svizzeri, un riconoscimento che Mallardo aveva già conquistato anche nell’edizione 2023, quando era arrivato 38simo.

«Ventiseiesimo al mondo non è un traguardo da poco», spiega. «Ci sono pizzaioli che partecipano da quindici o vent’anni senza riuscirci. Per me era la terza esperienza e sono molto soddisfatto».
Mallardo ha gareggiato con una pizza interamente vegetale, con un occhio alla sostenibilità. «L’impasto conteneva gli scarti della lavorazione della carota e farina macinata a pietra. Come topping crema di carote, julienne di carota con aglio e prezzemolo, crema di caprino, chips di carota viola, nocciole tostate e polvere di liquirizia. È stata molto apprezzata, sia dalla giuria sia da chi l’ha assaggiata in fiera alla fine della prova».
Ma anche a Lugano il lavoro di Mallardo si distingue per la continua attenzione agli ingredienti locali: «Uso prodotti di piccoli realtà ticinesi. Credo in una pizza sostenibile, che riduca gli sprechi e valorizzi il territorio».
Il pizzaiolo luganese può vantare anche un eccellente percorso a livello nazionale: nel 2024 ha conquistato due primi posti e un secondo posto al Campionato Svizzero, candidandosi a pieno titolo per rientrare nello Swiss Team, la selezione sponsorizzata da Galbani e capitanata da Claudio Vicanò. Risultati che Mallardo proverà a ripetere, e magari a superare, il prossimo 19 maggio in occasione dei campionati svizzeri di Giubiasco.

Ma a sorridere anche Lucio Massafra, pizzaiolo stellato del ristorante Varano di Bellinzona, il quale ha ottenuto un il 17° posto nella categoria «senza glutine». Arricchendo così un ricco palmares che lo aveva già visto conquistare il bronzo mondiale nel 2023 nella categoria «pizza piccante» e la Pizza Master Cup a Disentis.
«Il livello della pizza in Ticino è cresciuto molto», conferma Mallardo. «Quando abbiamo aperto, proponevamo uno stile più contemporaneo, con ricerca delle materie prime, DOP, IGP, sostenibilità. Ora tante altre pizzerie stanno seguendo questa strada, e la qualità generale si è alzata».
Dopo Parma, per Mallardo l’attenzione si sposterà su Napoli, dove nel 2024 ha sfiorato il podio nella categoria STG con un ottavo posto. «Quest’anno voglio riprovarci. L’obiettivo è migliorare ancora e continuare a tenere alto il nome dei pizzaioli svizzeri nel mondo«.