Gusto

Altro che latte e biscotti: a Mendrisio Babbo Natale si vizia con ostriche e champagne

Dopo il successo dello scorso anno, torna all'Hotel Coronado il villaggio natalizio dove poter gustare le specialità francesi in collaborazione con lo chef Bernard Fournier
Red. Online
04.12.2024 09:30

È stata con la cena gourmet del 27 novembre che si è ufficialmente inaugurato il villaggio di Natale dell'Hotel Coronado. Una cena decisamente particolare, non solo per la possibilità di degustare le specialità francesi di Bernard Fournier. Ma anche perché lo chef stellato si è fatto accompagnare in cucina da suo fratello Philippe, ex macellaio di un'antica bottega francese.

«Ho realizzato centinaia di eventi, ma stare in cucina assieme a mio fratello è stata un'esperienza davvero emozionante - spiega l'ex chef patron de La Candida di Campione d'Italia -. Abbiamo cercato di far vivere ai nostri ospiti l'atmosfera e la spensieratezza dei Natalia a casa Fournier».

Natale in famiglia quindi, nel vero senso della parola. Ma le sorprese nell'hotel momò non sono finite qui. Dopo il successo dello scorso anno, il Coronado ripropone infatti, fino al 15 gennaio, la Bolla Gournet, una lounge natalizia esclusiva pensata per eventi privati, cene aziendali e aperitivi raffinati. Ogni sera, dalle 17 alle 22, gli ospiti potranno immergersi in un'atmosfera intima ed elegante, arricchita da luci soffuse e decorazioni natalizie di classe.

Un angolo sospeso tra il Ticino e la Francia, dove sarà possibile degustare una selezione di champagne pregiati, accompagnati da ostriche fresche e foie gras. Inoltre, grazie alla collaborazione con chef Fournier, ogni sera sarà proposto un menù che unisce sapori ricercati e presentazioni artistiche, con piatti che celebrano la cucina francese in tutta la sua raffinatezza.

«Anche prodotti che sembrano esclusivi in realtà raccontano la semplicità della convivialità e della voglia di stare bene assieme. È proprio questo lo spirito che vogliamo far vivere ai nostri ospiti - commenta Fournier, che chiosa sorridendo -. E poi secondo me anche a Babbo Natale, tra un viaggio e l'altro, farebbe piacere ricevere sotto l'albero una bella terrina di foie gras...».