«Covid e maltempo ci costringono a chiudere, fare ristorazione è diventato impossibile»

Un'altra brutta notizia per la ristorazione locarnese. Chiude infatti l'Osteria all'Orrido di Ponte Brolla. Almeno temporaneamente: nonostante gli ottimi riscontri e l'apprezzamento da parte del pubblico, il gerente Gianluca Buvoli ha tuttavia deciso di terminare l'attività.

«Già il covid ci ha messo in estrema difficoltà e far quadrare i conti era diventato sempre più difficile. Il maltempo dell'ultima primavera è stato poi fatale, impedendoci di lavorare nel periodo che per noi è di alta stagione, in una zona dove d'inverno si lavora pochissimo. Per anni ho dato tutto me stesso per far funzionare le cose, rimanendo in osteria anche per 16 ore al giorno. Ma oggi, con una famiglia e due bambini piccoli, mi sono chiesto chi me lo fa fare e ho deciso di cambiare vita, dando priorità a loro».

 «I clienti non ci sono mai mancati - prosegue Buvoli -, specialmente i turisti che si erano affezionati a noi e che venivano regolarmente a trovarci. Ci mancheranno. Ma di fronte alle difficoltà abbiamo ricevuto poco sostegno esterno, con le spese di gestione che rimanevano immutate e, nel frattempo, la burocrazia e le regolamentazioni che rendevano sempre più complicato andare avanti. Ormai fare ristorazione di qualità in Ticino sta diventando davvero difficile, non è un caso che ad aprire nuove attività siano i grandi gruppi. Gli stessi che però, non avendo un legame vero con il territorio, saranno poi i primi ad andare via alla prima opportunità».

Oltre a Buvoli, saranno persi altri 5 impieghi. «Tutti ragazzi in gamba, che hanno contribuito a questa avventura lunga 12 anni che ci ha regalato enormi soddisfazioni. Fortunatamente tutti hanno trovato un nuovo lavoro. Io personalmente ho cambiato totalmente settore perché voglio godermi il tempo con la famiglia e soprattutto perché non credo più nelle potenzialità della ristorazione. Perlomeno qui in Ticino».

La proprietà dell'Osteria all'Orrido conferma che la sua storia centenaria proseguirà: il locale infatti riaprirà nei prossimi mesi, dopo alcuni lavori di rinnovamento.