I consigli

I coltelli perfetti per tagliare la carne

Utensili affilati e resistenti sono non solo più efficaci ma anche più sicuri di prodotti acquistati a basso costo
Utensili affilati e resistenti sono non solo più efficaci ma anche più sicuri di prodotti acquistati a basso costo
Red. Online
30.01.2020 19:36

Gli chef e gli appassionati dei fornelli lo sanno bene: in cucina non si deve mai scherzare né con il fuoco né con le lame. Ecco perché è importante utilizzare coltelli di buona qualità, soprattutto quando si ha a che fare con il taglio della carne. Utensili affilati e resistenti sono non solo più efficaci ma anche più sicuri di prodotti acquistati a basso costo. Questo perché, se la lama taglia poco, si esercita istintivamente una pressione eccessiva con il polso e con le mani che potrebbe far perdere il controllo dello strumento, causando gravi danni.

Ceramica o acciaio

La prima grande differenza riguarda il materiale: la sfida è tra coltelli in ceramica o in acciaio. I primi non perdono mai l’affilatura, possono essere messi in lavastoviglie e sono leggeri e maneggevoli. Sono, però, delicati e una semplice caduta potrebbe scheggiarli. I secondi, invece, sono ben più resistenti, ma andrebbero di tanto in tanto affilati. Sarebbe, inoltre, consigliabile lavarli a mano, usare acqua fredda e asciugare subito con un panno.

Tante tipologie diverse

Tra gli attrezzi del mestiere degli specialisti della carne non può mancare il coltello trinciante, dotato di una lama triangolare che può variare dai 15 ai 30 centimetri. È leggermente curva e ciò facilita il movimento mentre si trita, ad esempio, una tartare. L’utensile è fondamentale per tagliare, affettare, sminuzzare o tritare. Il coltello da disosso ha invece una lama rigida e lunga, con punta curva, che va dai 9 ai 15 centimetri. È utile per separare la carne dalle ossa.

Immancabile per un taglio perfetto è il classico coltello da bistecca: i parametri da considerare per acquistare un prodotto di qualità sono lama e manico. Per la prima si può scegliere tra liscia o seghettata, considerando l’uso che se ne deve fare. Il secondo dev’essere ergonomico e preferibilmente di un materiale resistente.

Spelucchino e mannaia

Lo spelucchino e la mannaia sono ideali, rispettivamente, per piccole operazioni di precisione o per il taglio di grosse pezzature con ossa da frantumare.

Il coltello da arrosto, infine, ha una lama affilata, lunga e tonda ed è pensata per affettare e tagliare sia la carne cotta che quella cruda senza mai romperla.