Il trionfo di Erion Fishti: dall'Albania alla Svizzera, passando dal reality di Cannavacciuolo
Per i professionisti del settore EmergenteChef è molto più di un concorso. La manifestazione, organizzata dal noto critico gastronomico Luigi Cremona, è stata infatti il trampolino di lancio per alcuni dei più importanti chef italiani i quali, al di là della mera competizione, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i loro coetanei, scambiandosi esperienze e visioni oltre ad accrescere la loro rete di contatti.
La lista dei partecipanti che, dopo aver partecipato a EmergenteChef, hanno visto i loro nomi finire sulla guida Michelin è a dir poco immensa: per questo essere selezionati è motivo di grande prestigio.
Riuscire addirittura a vincere, ovviamente, lo è molto di più. Alla selezione del Nord Italia, che si è svolta lo scorso 18-19 giugno alla Maestro Martino Food Academy, presieduta da Carlo Cracco a Villa Terzaghi a Robecco sul Naviglio, hanno partecipato 16 giovani chef, provenienti dai migliori ristoranti italiani e stranieri. Alla fine della due giorni, oltre 30 giudici, tra chef stellati e critici gastronomici, ne hanno scelti 4, i quali parteciperanno alla gran finale, che si svolgerà nella primavera del 2025.
E, tra i finalisti, uno di loro rappresenterà in qualche modo l'alta gastronomia svizzera. Si chiama Erion Fishti e lavora al Leschär Restaurant di Zurigo. Una storia da film la sua: nato a Diber, in Albania, sin da bambino si trasferisce a Matera dove, grazie alla nonna, sviluppa il suo amore per la cucina. Una passione che lo porta a diplomarsi all'Alma e a trovare già a 23 anni una certa notorietà in Italia, vincendo l'edizione 2021 di Antonino Chef Academy, il reality dello chef Cannavacciuolo. Dopo esperienze in prestigiosi ristoranti italiani, Erion vola a Zurigo, per portare la sua idea di alta gastronomia anche in Svizzera. Visto il risultato ottenuto a Villa Terzaghi, si può dire con successo.
Tuttavia Fishti non è l'unico cuoco che torna in Svizzera con un premio. Nonostante non sia riuscito a staccare il pass per la finalissima, lo chef Christian Uboldi del Conca Bella di Vacallo ha infatti ricevuto il premio per il miglior pane, assegnato da Agugiaro & Figna Molini, una vera e propria eccellenza nel settore delle farine e dei semilavorati.