La miglior pizza del mondo viene dalla Svizzera... e l'ha mangiata anche il Papa
Per mangiare la miglior pizza al mondo bisogna andare in Svizzera. È questo il verdetto inequivocabile del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo di Napoli, che ha visto trionfare Claudio Vicanò, romano trapiantato da molti anni a Disentis. «Per me è una grandissima emozione: vincere a Napoli, nella terra della pizza, ha sempre un sapore particolare. Già una volta avevo sfiorato la vittoria, arrivando secondo, ed ero quasi tentato di non partecipare più. E invece ho fatto bene a continuare a crederci!».
Sfidando 500 pizzaioli provenienti da 22 paesi, il pizzaiolo romano ha vinto nella categoria pizza classica grazie alla sua «Amatriciana scomposta»: «Ho ricreato sulla pizza i gusti di uno dei piatti più significativi della mia terra, usando chips di guanciale e pecorino. Un omaggio alle mie origini che ha portato fortuna!».
Vicanò è considerato uno dei grandi maestri della pizza, tanto da aver preparato le sue creazioni a celebrità da tutto il mondo: «La lista sarebbe davvero lunga, ma il ricordo più emozionante è stato quando l'ho preparata, per ben due volte, a Papa Francesco. Sua Santità ha pure scherzato dicendo che è la prima volta che mangiava una pizza con il suo ritratto! Sono ricordi che porterò per sempre nel cuore».
Il neo campione del mondo è a Disentis da ormai 8 anni. Un'avventura, quella grigionese, nata quasi per caso: «Dovevo avviare una pizzeria, la Stiva ursus del Catrina Experience. Un'esperienza che sarebbe durata solo poche settimane... e invece sono ancora qui! In Svizzera mi trovo benissimo e ho trovato un livello di pizzaioli in costante crescita. Un ambiente stimolante per fare sempre meglio e divulgare anche le tradizioni e le peculiarità della pizza: a volte mi ritrovo clienti svizzero tedeschi che vorrebbero 12-13 ingredienti nelle loro pizze, quando il segreto è la semplicità. Poche cose ma fatte bene: un concetto non sempre facile da spiegare...».
Chi volesse assaggiare le sue pizze non deve necessariamente organizzare una trasferta nel Grigioni: «Da anni sono testimonial per Galbani in Svizzera e in Austria e sto collaborando con l'Oste Mitolo di Magadino per alcune pizze che potete trovare anche nei supermercati ticinesi. Un modo per farsi un'idea delle mie creazioni, anche se ovviamente vi aspetto a braccia aperte a Disentis nel ristorante dove lavoro, che rimane comunque l'esperienza migliore per mangiare la pizza!».