La Svizzera vince il campionato del mondo della pizza
Proprio nelle ore in cui la Nati strappava un importante pareggio contro la Scozia, garantendosi l'accesso agli ottavi di finale dell'Europeo, un'altra nazionale festeggiava il proprio trionfo in un Mondiale.
È quella dei pizzaioli svizzeri, che hanno trionfato al 21simo Campionato Mondiale del Pizzaiuolo che si è disputato dal 17 al 19 giugno a Napoli, la capitale della pizza che rende ancora più significativa questa vittoria, nella quale i rossocrociati hanno battuto 30 nazionali.
«Se da una parte siamo ancora increduli per questo successo, dall'altra c'è la consapevolezza che è il risultato frutto di anni di intenso lavoro, nel quale ci siamo impegnati a valorizzare i talenti e soprattutto a creare rete - spiega Dominique Mitolo, coordinatore di Team Suisse Galbani -. La collaborazione è infatti fondamentale e non è un caso che abbia vinto la squadra».
Un team formato da Claudio Vicanò, Castrese Mallardo, Giovanni Viterale, Saverio Labate, Giorgio Nazir, Riccardo Rapiti e Habi lahouari: tra di loro campioni del mondo e svizzeri che sono riusciti a lavorare insieme per tenere alti i colori rossocrociati.
Oltre alla vittoria di squadra, a Napoli sono arrivate tante medaglie individuali. In particolare per Saverio Labate, che ha ottenuto un primo posto nella pizza larga e un terzo per la pizza veloce. Soddisfazioni anche per Giorgio Nazir, terzo nella pizza larga.
«Adesso pensiamo a festeggiare insieme - conclude Mitolo -, ma una volta rientrati, con la coppa, in Svizzera penseremo a qualche iniziativa per celebrare questo trionfo assieme ai clienti delle nostre pizzerie, il cui sostegno è fondamentale per farci proseguire in quella che, più che una professione, è una passione che ci unisce».