Davide asietti

Lasagna di melanzane e quinoa con crema di zucca

Una delicata e succulenta proposta vegana che reinterpreta un piatto della cucina italiana tradizionale
Red. Online
21.06.2020 11:31

Lo chef

Davide Asietti è lo chef del Blu Restaurant & Lounge di Locarno, una persona che vent’anni fa ha lasciato l’Italia per trasferirsi e creare la propria famiglia in Ticino. Amante del verde e dei viaggi, nei quali si immerge completamente alla ricerca di nuove ispirazioni e contaminazioni, Davide propone al ristorante il suo stile improntato sull’alta cucina mediterranea che strizza l’occhio all’oriente, dedicando particolare attenzione alla cucina vegetariana, all’arte della pizza e alle tradizioni culinarie di terre vicine e lontane, valorizzate anche grazie alla partecipazione a diverse rassegne gastronomiche durante l’anno. Un melting pot gastronomico che valorizza ingredienti freschi e genuini del territorio, sapientemente dosati per ricreare ricette tradizionali e proposte originali e innovative. Fra le sue diverse collaborazioni, spicca quella con lo chef stellato Pietro Leemann (locarnese di nascita), pioniere della cucina vegetariana (gestisce il celebre Joia a Milano), con lo scopo di far crescere questa cultura anche alle nostre latitudini.

La ricetta

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

280 g di quinoa
600 ml di acqua
4 pz di melanzane (300 g circa)
6 cucchiai di olio EVO
sale e pepe qb

Per la crema
300 g di zucca Hokkaido (si utilizza con la buccia questo tipo di zucca – in mancanza di questa varietà, utilizzare una zucca Delicata )
100 g di patate (per legare)
200 ml di acqua
sale e pepe qb
timo e maggiorana a piacimento

PROCEDIMENTO

Lavare la quinoa sotto l'acqua corrente e poi farla cuocere in acqua per circa 12 minuti. A cottura ultimata coprirla fino al suo utilizzo.
Scaldare il forno a 180 gradi, tagliare le melanzane per il lungo ad uno spessore di circa 0.5 cm e posizionarle sulla leccarda del forno, condirle con sale pepe e olio EVO, quindi passarle al forno per circa 10/12 minuti girandole per farle dorare da entrambe le parti.
Tagliare la zucca e la patata in piccoli cubetti e far cuocere in acqua per circa 6/7 minuti; scolare l'acqua di cottura e metterla da parte; frullare il tutto aggiungendo sale pepe e olio EVO. Nel caso il composto risultasse troppo denso, aggiungere il fondo di cottura conservato.
Per la composizione delle nostre lasagne utilizzeremo le melanzane avendo cura di ricostruire la loro forma originale, allungata o tonda, appoggiandole in una pirofila oleata. Alterneremo quindi la quinoa e la crema di zucca per i diversi strati necessari alla composizione della lasagna.
I vari strati potranno essere arricchiti di gusto con l'aggiunta di timo e maggiorana tritati. Una volta ricomposta la nostra "nuova" melanzana la lasceremo in forno per circa 10 min a 160/180 gradi.

Il vino suggerito da Dany Stauffacher

Vino: Carato Bianco - Bianco del Ticino DOC
Produttore: Vini & Distillati Angelo Delea
Sito web: www.delea.ch

In abbinamento alla ricetta di Davide Asietti ho scelto una cantina iconica del Sopraceneri, la Vini & Distillati Delea con il suo Carato Bianco. Una storia che nasce a Losone grazie ad Angelo Delea nel 1983 e che oggi viene portata avanti, sempre con la stessa passione e dedizione, anche dai figli David e Cesare. Una storia ricca di vini pregiati, amore per le tradizioni ed attenta innovazione, che si ritrova in pieno in questa etichetta.
Il Carato (che nella lingua italiana indica la piccola botte di rovere) è l’essenza del voler far vino della Cantina Delea: lavorazione con tecniche borgognotte per esprimere al meglio i vitigni del territorio. Il vino, prodotto con uve Merlot, Chardonnay e Sauvignon bianco, viene affinato in barriques di rovere francese con dei “bâtonages” regolari per circa un anno e presenta un colore giallo paglierino con un sapore persistente e un profumo intenso, aromatico e complesso: un bianco che ben affianca il Merlot, creando una vera e propria linea di alto livello. Nel corso degli anni l’azienda Vini & Distillati Delea ha saputo evolversi mantenendo livelli qualitativi altissimi, come testimoniano i numerosi premi e riconoscimenti. Piccola nota: nella linea “Carati” sono disponibili anche un rosso e un rosso riserva.