Sudamerica

Le specialità di carne della cucina brasiliana

Dalla Feijoada al Churrasco: la carne, in mille varianti, è la regina incontrastata della «culinária do Brasil»
Dalla Feijoada al Churrasco: la carne, in mille varianti, è la regina incontrastata della «culinária do Brasil»
Red. Online
10.03.2020 18:35

Se è impossibile parlare di cucina svizzera senza distinguere le specialità dei vari cantoni, allo stesso modo il Brasile, che ha un estensione geografica ben maggiore, è depositario di un’arte culinaria che abbraccia tante ricette e consuetudini diverse da regione a regione. Il motivo principale per cui la cucina del Paese è conosciuta in tutto il mondo è sicuramente la carne, declinata in infinite versioni: alla griglia, fritta, al forno, lessata. Viene servita sia da sola che accostata ad altri ingredienti: il piatto più famoso all’estero è forse la Feijoada, a base di fagioli neri a cui si aggiunge carne di maiale e di manzo.

Tra i piatti della cucina brasiliana a base di carne, imperdibile è il Churrasco, una grigliata mista di vari tipi di carne, dal capocollo di maiale alle salsicce, dai filetti ai cuori di pollo. La selvaggina viene tagliata a pezzettoni o lasciata intera, marinata e poi cotta alla griglia. La preparazione regina del Churrasco è sicuramente la Picanha, un taglio di carne corrispondente al «codone di manzo» o «punta di sottofesa» e dove, su uno dei due lati, è presente un caratteristico strato di grasso spesso un centimetro. Durante la cottura il grasso, sciogliendosi, fornisce il sapore caratteristico. Molto diversa è invece la già citata Feijoada, il cui nome deriva dal «faijao», che in portoghese significa fagiolo. Questo piatto è composto da numerosi ingredienti, come fagioli neri, cavolo, carne secca, costine, salsiccia affumicata, lonza di maiale, solo per citarne alcuni. Di solito non mancano zampe e orecchie di maiale che, essendo ricche di cartilagine, fanno esaltano ancora meglio il sapore della pietanza nel palato.

Un piatto più da aperitivo, magari accompagnato da una bibita fresca, è il Frango a passarinho (che in italiano si traduce con «pollo all’uccellino»). Il pollo viene tagliato a piccoli pezzi, marinato e fritto, e si può mangiare come stuzzichino o abbinare a riso e fagioli o insalata. Un antipasto molto popolare a base di carne, con la forma simile agli arancini siciliani, è la Coxinha, con patate, pezzi di pollo lessati e tritati grossolanamente, e poi fritti in olio bollente. Il termine «coxinha», che in portoghese significa «coscetta (di pollo)» indica la caratteristica forma che viene data al piatto. Queste sono solo alcune delle ricette di una cucina ricca di sapori, espressione del melting pot che si è creato tra le tradizioni degli indios e quelle delle popolazioni di origine europea, africana e asiatica emigrate nel continente sudamericano.