Nidi sfiziosi da decorare La proposta per Pasqua

La Pasqua. Quest’anno la sua data sarà domenica 12 di aprile. E ce la ricorderemo, ce la ricorderemo sicuramente. Pasqua, sapete che significa? Etimologicamente significa passaggio, e un passaggio noi lo abbiamo già fatto: siamo passati in un nanosecondo dalla nostra vita pre-pandemia, a questa. E passeremo nuovamente ad un’altra vita, quella del dopo. Sarà un nuovo passaggio, liberatorio. Sarà, per così dire, la nostra seconda Pasqua. Arriverà dopo quella segnata in calendario, ma arriverà. E come ci troverà? Positivi, annoiati, rinati? Certamente cambiati, si spera nel senso buono del termine. Di fatto credo che ognuno stia facendo del proprio meglio in queste giornate così strane, perché strano è davvero l’aggettivo più consono a questo periodo. Potremmo effettivamente affibbiargliene altri, più brutti. Ma strano lascia spazio a spiragli di positività, lascia spazio a riflessioni. E non credo di sbagliarmi immaginando che ne stiamo facendo tutti, ognuno cercando di trarne il miglior insegnamento possibile.
Nel frattempo arriverà il 12 aprile, e festeggeremo la santa Pasqua. E qui arriva il suggerimento: festeggiamola, perché la vita sta andando avanti ed anche l’impegno di imbandire una tavola, decorarla e cucinare qualcosa di sfizioso fa parte di ciò che ora ci è concesso fare, dunque facciamolo con gioia. Dedichiamo del tempo a questa festività, facciamo un lavoretto coi bimbi, prepariamo un pranzo pasquale che abbia qualcosa di speciale, un tocco in più. Non c’è bisogno di esagerare, con poco si può davvero fare la differenza e far sì che la giornata sia comunque festosa e abbia del calore. Un ramo decorato con uova dipinte a mano, una piccola caccia alla uova di Pasqua per i bimbi, una colomba farcita con della crema, oppure la mia ricetta di oggi: dei simpatici nidi con al centro delle uova colorate, per donare un tocco di allegria al brunch di Pasqua o Pasquetta. In attesa che arrivi il secondo “passaggio”, quello che ci porterà di nuovo ad abbracciarci.
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 2 ore
Tempo di cottura: 18-20 minuti
Ingredienti per 6 “nidi”
3 dl di latte
75 grammi di burro
1/2 cubetto di lievito fresco
1 cucchiaino di sale
100 grammi di zucchero
2 uova
570 grammi di farina
Per guarnire:
1 uovo per spennellare
6 uova sode colorate
zuccherini “perline” colorate
Procedimento
Mettete la farina, il sale e lo zucchero in una terrina capiente. Mescolate.
Fate sciogliere il burro in un pentolino, poi tenetelo da parte in modo che si raffreddi un po’.
Scaldate leggermente il latte, deve essere poco più che tiepido altrimenti il lievito si distruggerà.
Spezzettate il lievito nel latte e fatelo sciogliere girando con il retro di una spatola in legno. Versate il latte nella farina e mescolate. Aggiungete il burro sciolto, mescolate di nuovo.
Sbattete due uova, aggiungetele al composto e mescolate. Iniziate ora ad impastare. Dovrete impastare a lungo, almeno 10 minuti. Otterrete un impasto dapprima appiccicoso, poi man mano diventerà più liscio ed elastico. Copritelo con un canovaccio umido e fatelo riposare 15 minuti.
Mettete un po’ di farina sul vostro piano di lavoro, dividete l’impasto in 6 pezzi e create dei rotoli lunghi circa 40 cm. Sistemateli su due teglie ricoperte con carta da forno, copriteli con due canovacci umidi e mettete le teglie nel forno spento per 45 minuti.
Prendete poi un rotolo alla volta: create una forma a “U” al contrario e arrotolate le due parti una sull’altra creando una specie di ghirlanda. Richiudetela alle estremità facendo un po’ di pressione (in modo che non si aprano in cottura) creando un nido. Il buco al loro interno deve avere circa 4 cm di diametro. Procedete nello stesso modo per gli altri 6 rotoli.
Accendete il forno a 170 gradi.
Sistemate i nidi sulle due teglie ricoperte con carta da forno, spennellateli con un uovo sbattuto e posizionate delicatamente le uova colorate al loro interno. Decorateli con delle perline di zucchero.
Cuocete in forno a 170 per 18-20 minuti, finché non saranno ben dorati in superficie.
NB: se avete usato del colorante alimentare per decorare le uova non ci sono problemi, se invece avete comprato le uova già colorate e non sapete con cosa siano state dipinte, è meglio non mangiare la parte “del nido” che si trova a contatto con le uova (tagliatelo ad 1 cm di distanza dalle uova prima di gustarlo).